Fare sintesi... anche in estate

Se dal punto di vista matematico il mese di agosto non è quello centrale, al tempo stesso costituisce sicuramente lo spartiacque dell’intero anno. È quello prediletto per le ferie, per una pausa di riposo, il tutto dettato anche dalle grandi aziende che si fermano. In molti hanno le ferie obbligate, mentre chi può anticipa o posticipa addirittura a settembre per poter usufruire di prezzi più agevolati e condizioni migliori. Bene, ma secondo voi è facile scegliere la giusta meta per le vacanze? Dal mio punto di vista no, ma sicuramente molti lettori si troveranno d’accordo con questa mia affermazione. Il primo nodo da sciogliere è sicuramente quello del ‘dove andare’ – e si apre la parentesi tra mare o montagna, quest’ultima molto rivalutata negli ultimi anni anche per i mesi estivi – poi c’è da risolvere il problema di trovare il giusto compromesso, nel caso poi le vacanza siano con amici. Quando? In che zona? Ma forse quella è troppo casa? Nell’altra, però, non ci sono i servizi: come possiamo fare? Fare sintesi è una cosa fondamentale: lo è nella vita quotidiana e lo deve essere anche nelle varie scelte che andiamo d affrontare. Personalmente, vi dico le mie impressioni, preferirei il mare in estate e la montagna in inverno per il solo fatto che sono un appassionato della neve e degli sport invernali; lo sci in primo luogo. Ma al tempo stesso non scarterei un’ipotesi inversa: ovvero montagna in estate e mare in inverno, scegliendo qualche meta esotica anche a basso costo. Sono tanti i punti interrogativi, seppure in questo momento quello primario nel mio caso si chiama Filippo: quel paffutello che oramai da tre mesi mi e ci ha letteralmente cambiato la vita quotidiana. Attualmente è un po’ lui che detta i tempi della famiglia, ma sicuramente qualche giorno di relax ci vuole: di vacanza, la prima sicuramente in tre. Da famiglia. Buona estate a tutti!