Come volete, ma onoriamolo

Ognuno a proprio modo e piacimento, ma che sia Natale per tutti. I centri dell’Alta Valle del Tevere stanno iniziando ad indossare l’abito delle grandi occasioni, ed il conto alla rovescia è già iniziato. Luminarie praticamente già installate, questa volta con ampio anticipo, e pronte ad essere accese: varierà sicuramente la data, ma non certamente la sostanza. È l’ultima parte dell’anno, quella che solitamente si utilizza anche per tracciare le somme di un 2023 certamente altalenante. Ma non è certamente questo l’editoriale opportuno, rimandiamo tutto alla fine dell’anno. Nonostante la carenza di risorse, e sappiamo che questo sia un ritornello piuttosto comune, le varie amministrazioni hanno costruito o lo stanno costruendo un calendario ricco di appuntamenti. Saranno anche gli ultimi giorni per la tanto attesa data del 15 dicembre quando la commissione del Ministero della Cultura avrà il compito di decretare le dieci realtà finaliste al titolo di Capitale Italiana della Cultura 2026. E c’è anche il dossier dal titolo “Il Cantico delle Culture” promosso dall’Alta Valle del Tevere toscana e umbra unita. Tante, quindi, le cose che stanno bollendo in pentola: il Natale è soprattutto la festa dei bambini e facciamo che sia tale, anche nelle mille difficoltà che ci attanagliano quotidianamente.