Mondo Politica: intervista a Salvio Zoi presidente del circolo di Sansepolcro di Fratelli d’Italia

È il presidente del circolo di Sansepolcro di Fratelli d’Italia. Dopo essersi impegnato nelle comunali del 2011, a distanza di dieci anni Salvio Zoi è più attivo che mai in questa campagna elettorale per il rinnovo di sindaco e consiglio comunale biturgense. Il suo partito sostiene la candidatura di Laura Chieli, espressione del progetto “Sansepolcro Futura”.

Quale indice di gradimento ha raggiunto la figura di Laura Chieli?

“Diciamo che, se dovessimo stare all’esito degli incontri fin qui tenuti, la curva sarebbe in decisa ascesa. Laura Chieli è una donna molto intelligente e molto preparata. È vero che su determinati argomenti siamo ancora agli albori, ma quando parla lei è una che sa quello che dice e ascoltarla è davvero un piacere: prova ne sia che il numero di persone intervenute è sempre stato crescente, anche se fino a questo momento il nostro candidato sindaco ha lavorato più per ascoltare che per parlare”.

Perché non è stato possibile costruire l’alleanza con il resto del centrodestra biturgense?

“Bisognerebbe chiederlo al resto del centrodestra. Noi siamo sempre stati disponibili a fare qualsiasi tipo di alleanza e ciò sarà argomento di spiegazione e approfondimento quando ne parleremo davanti alla gente. Per andare d’accordo – come è noto – bisogna essere in due: si parla in continuazione di orientamento verso il centro e mi pare che anche la Lega sia stata considerata stavolta una forza di centro. Questa necessità di guardare al centro ha generato la volontà di escludere la destra: per avere la conferma di quanto ho appena affermato, basta riguardarsi tutte le interviste finora rilasciate dagli altri”.

Divisi al primo turno con il centrodestra, ma disposti all’apparentamento in vista dell’eventuale ballottaggio e semmai sulla base di quale logica?

“La logica dei programmi: è questo il succo del discorso. La scelta dell’apparentamento deve essere dettata solo ed esclusivamente dai programmi ed è una scelta fra la politica messa in atto a livello locale negli ultimi venti anni e le proposte assolutamente nuove che portiamo noi come Sansepolcro Futura”.

Il “no” ufficiale di Mauro Cornioli alla sua ricandidatura a sindaco quali nuovi scenari può riaprire?

“Credo ben pochi, se non quasi nulla. Mi pare che le forze in campo si siano già tutte schierate: semmai, non ho idea di cosa farà il Movimento 5 Stelle, ma per il resto credo che le posizioni siano state tutte definite. La scelta di Mauro Cornioli era legata a quella di Fabrizio Innocenti: tuttavia, il risultato sostanziale è stato quello di rifare una grande accozzaglia con una sola logica: cambiare tutto per non cambiare niente”.

In quale modo imposterete d’ora in poi la campagna elettorale?

“Cambierà intanto il modo di fare la campagna elettorale, nel senso che finora siamo stati soprattutto ad ascoltare. Ora il momento dell’ascolto lascia spazio a quello della proposta in maniera più dettagliata. È chiaro che vogliamo incontrare tutta la popolazione, per cui ci recheremo anche nelle frazioni per presentare candidati e programmi; nei prossimi giorni definiremo meglio il calendario”.

Il circolo di Fratelli d’Italia è stato inaugurato a Sansepolcro lo scorso novembre. Che tipo di attività avete svolto fino a oggi e quali sono le vostre prospettive?

“L’attività di Fratelli d’Italia ha subito un inevitabile rallentamento sia per il Covid-19, sia perché al momento le energie sono concentrate sulla consultazione elettorale di inizio ottobre. Siamo a inizio agosto e dopo le vacanze ricominceremo a parlare con iscritti e simpatizzanti. Il grande interesse dimostrato dai giovani è una bella iniezione di fiducia e, a prescindere dalla dotazione della sede, faremo incontri anche fuori di essa; d’altronde, siamo un partito e non una lista civica, per cui dobbiamo tener conto dei nostri iscritti”.