Siamo sempre in ritardo

Estendere il diritto di voto ai sedicenni
Fu l’ex premier Enrico Letta a proporre per primo di estendere il diritto di voto ai sedicenni. L’idea era stata già avanzata anche dal Movimento 5 stelle tre anni fa.
Una novità che, quindi, non e’ una novità affatto.
Secondo quanto riporta il documento ufficiale sul sito della “CIA factbook” sono numerosi i Paesi che garantiscono agli under 18 la possibilità andare al voto. Per quanto riguarda l’Europa avviene in Austria, dove è possibile andare alle urne a 16 anni dal 2007, così come in Germania, dove dal 2011 i sedicenni di alcune regioni possono votare alle elezioni regionali e locali. In Bosnia, Croazia, Serbia e Slovenia si può votare a 16 anni solo se si possiede un posto di lavoro, mentre in Ungheria si può andare alle urne a quell’età se si è sposati. Diverso il caso della Grecia, dove nel 2016 il governo Tsipras ha approvato la riduzione da 18 a 17 anni. A Malta, dal 2014 si poteva votare a 16 anni in alcuni casi specifici ovvero le elezioni locali, poi a partire dal 2018 questo limite di età è stato adeguato anche per le nazionali. Nel Regno Unito, infine, la possibilità di votare a 16 anni è data soltanto ai cittadini scozzesi ma non in tutte le circostanze. Gli under 18 sono andati alle urne per il referendum sull’indipendenza dalla Gran Bretagna nel 2014 e poi nel 2015 per le elezioni del Parlamento scozzese. Nessun diritto di voto ai 16enni invece nel referendum della Brexit.
Per quanto riguarda invece i Paesi fuori dall’Europa, in Israele si può votare da under 18 soltanto in alcune elezioni locali e soltanto da chi ha compiuto 17 anni. In Indonesia non c’è limite di età per andare a votare se si è sposati. In Argentina è dal 2012 che si può votare a 16 anni, mentre in Brasile il voto è obbligatorio dai 18 ai 70 anni, facoltativo dai 16 ai 18 e dopo i 70 anni. Stesso discorso per l’Ecuador, dove 16enni e 17enni possono ma non sono obbligati a votare. In Nicaragua invece dal 1984 l’età minima è stata portata dai 21 ai 16 anni. Anche a Cuba si può votare a 16 anni mentre in Sudan, Corea del Nord e Timor Est l’età minima è di 17 anni.
Siamo quindi sempre in ritardo e sempre dietro a qualcun’altro. Sveglia Italia!

Monia Mariani
Appassionata di scrittura e narrativa e, da sempre, interessata a tematiche sociali. Ha finora pubblicato tre romanzi biografici. Il Maestro (2008), ispirato alla vita del biturgense Gino Tarducci, La Leggenda di Zillone (2010) autobiografia dell’ex pugile professionista Pietro Besi, e La Tortuga (2013) ispirato alla vita del fiorentino Giacomo Papini, cercatore di diamanti in Venezuela. Sta lavorando ad altre storie da raccontare.
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