Incontro istituzionale tra Città di Castello e Perugia

Obiettivo rafforzare la collaborazione tra territori e promuovere progetti condivisi
Si è svolto a Perugia un incontro istituzionale tra la sindaca di Perugia, Vittoria Ferdinandi, il sindaco di Città di Castello, Luca Secondi, l’assessore al sociale, Costanza Spera, il direttore di Anci Umbria, Silvio Ranieri, e il direttore della scuola di “Arti e Mestieri”, “G.O. Bufalini”, Marco Menichetti. L’incontro ha rappresentato un importante momento di confronto politico-amministrativo volto a rafforzare i legami tra due realtà territoriali strategiche dell’Umbria, accomunate dalla volontà di costruire percorsi condivisi di crescita, innovazione e inclusione sociale. Tra i temi al centro del dialogo, la possibilità di avviare progetti integrati nei settori della formazione, del welfare territoriale e della valorizzazione delle competenze locali, con l’obiettivo di creare un modello di collaborazione intercomunale capace di produrre impatto positivo per le comunità. “Consolidare le relazioni istituzionali tra comuni – ha dichiarato il sindaco Luca Secondi– significa dare maggiore forza all’Umbria e favorire politiche pubbliche più efficaci e aderenti ai bisogni dei cittadini". Il dialogo tra territori dovrà essere non solo un’esigenza operativa, ma anche un atto politico fondamentale per costruire una visione regionale condivisa". La presenza del Direttore di ANCI Umbria, Silvio Ranieri, ha permesso di inquadrare le prospettive di collaborazione all’interno di un contesto più ampio, in grado di valorizzare le buone pratiche e favorire la sinergia tra enti locali. La Scuola “Bufalini”, con il proprio ruolo nel campo della formazione e dell’educazione professionale, si è proposta come partner attivo nello sviluppo di progettualità concrete, in particolare sul fronte dell’inclusione lavorativa e della coesione sociale. L’incontro si è concluso con l’impegno reciproco a formalizzare nei prossimi mesi un’intesa operativa che consenta di attivare progettualità comuni e rafforzare la cooperazione istituzionale su scala regionale.
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