Fusione tra le Diocesi di Città di Castello e Gubbio: alla guida Monsignor Luciano Paolucci Bedini

La decisione del Vaticano, comunicata stamani in contemporanea nelle due Cattedrali
Una sola Diocesi tra Città di Castello e Gubbio con in testa il vescovo Monsignor Luciano Paolucci Bedini; sua Eccellenza Domenico Cancian, già vescovo della Diocesi di Città di Castello che però dovrà lasciare per raggiunti limiti d’età, rimarrà in carica come ‘Amministratore Apostolico” della parte tifernate. L’annuncio è stato fatto stamani in contemporanea sia a Città di Castello che a Gubbio. Questo il messaggio di Domenico Cancian rivolto ai fedeli. "Vi ho convocato qui nella cattedrale per una comunicazione molto importante per la nostra Chiesa tifernate e per il nostro territorio, specialmente per i sette Comuni che fanno parte della nostra diocesi. Iniziamo con una preghiera, chiedendo l‘intercessione dei nostri patroni le cui reliquie sono qui, insieme ai tanti vescovi che hanno guidato questa nostra Chiesa. La comunicazione, a firma del Nunzio apostolico Emil Paul Tscherrig, è la seguente. “Eccellenza Domenico Cancian, mi reco a premura di comunicarle che il Santo Padre ha nominato Vescovo di Città di Castello S. E. Mons. Luciano Paolucci Bedini, vescovo di Gubbio, unendo "in persona episcopi" le Sedi di Città di Castello e di Gubbio. Desidero in questa occasione rivolgerle i miei più profondi e cordiali sentimenti di gratitudine per quanto da lei svolto negli ultimi anni in qualità di guida per la comunità che è in Città di Castello, per il costante impegno e la dedizione profusi, ad immagine di Cristo, buon Pastore. Con sensi di profondo ossequio Nunzio Apostolico Emil Paul Tscherrig” In contemporanea il cardinal Marc Ouellet, prefetto della Congregazione per i vescovi, mi ha nominato “Amministratore Apostolico della Diocesi di Cittá di Castello”.
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