Elezioni amministrative a Città di Castello: chi sono i rivali di Luciano Bacchetta?
Come da copione, in vista delle prossime amministrative, il circo della politica si anima con i suoi frizzi e i suoi lazzi, con i suoi carrozzoni e saltimbanchi, vecchie riedizioni e nuovi scenari ma il risultato è sempre lo stesso: dare il meglio di sé nel sostenere di essere il migliore e di poter fare sicuramente di più.
Quest'anno segnaliamo due nuove entrate: Sinistra Italiana e la lista civica di Tiferno Insieme che ha presentato pure il proprio logo che rappresenta un abbraccio simbolico tra due soggetti, uno colorato di bianco e uno di rosso a rappresentazione dei colori della città. Con questa immagine, Cristian Braganti, Manuel Maraghelli e Nicola Morini, gli ideatori, hanno voluto esprimere un aspetto fondamentale della loro mission: lavorare per creare una fattiva comunicazione tra cittadini e amministrazione e sostenere fattivamente sia l'individuo che la famiglia, sia da un punto di vista sociale che economico. Si fanno portavoci del cambiamento e, a proposito di abbraccio, aprono le braccia per accogliere tutti coloro che come loro puntano a questo.
Il Comitato promotore Sinistra Italiana si fa portavoce e riprende il tema della Questione Morale di berlingueriana memoria e punta il dito sulla crisi delle Ferrovia centrale Umbra, sull'annosa questione della E78, sulla dequalificazione e sui tagli alle strutture sanitarie che le rendono sempre meno efficaci e qualificate, sulla mala gestione dei rifiuti, il favoritismo delle carriere personali a danno della collettività, l'edilizia selvaggia e la sudditanza di Città di Castello alle decisioni prese a Perugia. La Lega Nord, come il nostro quotidiano ha già segnalato, è stata l'unica ad adoperarsi fattivamente per lasciare ai cittadini la scelta rispetto a chi vorrebbero che li rappresentasse.
In questa bagarre elettorale non poteva di certo mancare lui, il rivale storico della sinistra, Andrea Lignani Marchesani, l'ex consigliere regionale che, a tutt'oggi, sembrerebbe essere l'avversario politico più temibile. Sicuramente farà di tutto per dare filo da torcere al sindaco uscente e l'ex consigliere regionale non è certo un avversario politico da sottovalutare. Vedremo. Nel frattempo chiudiamo con un augurio: che vinca chi ama veramente la nostra città e che una volta vinto si rimbocchi subito le maniche per tradurre in fatti le parole spese in campagna elettorale.
Buttarini Massimo
Originario e residente a Città di Castello, si è laureato in Psicologia a indirizzo applicativo presso l’Università “La Sapienza” di Roma e svolge la professione di psicologo dal 1992. È esperto di psicologia investigativa e investigazioni difensive, consulente per studi legali, psicologo clinico e forense specializzato in psicoterapia. Ha una predilezione per il giornalismo d’indagine, finalizzato alla ricerca della verità, che lo ha portato a seguire alcuni fra i principali casi di cronaca del nostro Paese.
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