Signori consumatori: fa male ma fumatene di piu’

Vorrei rivolgermi ai "Signori" dell'ETI, Ente Tabacchi Italiani, per chiedergli ragione sulle loro logiche perverse, logiche che fanno impallidire.

Per prima cosa, la vogliamo finire con questa presa per i fondelli?

Scritte e ora addirittura immagini su quanto il fumo faccia male, questo per pararsi il di dietro, solo per questo, della salute dei cittadini a questi signori e a quelli del Ministero della Salute non gliene frega un emerito fico secco, loro pensano solo agli introiti, ai guadagni e ad evitare eventuali problemi legali.

Tutto questo non vale solo per il Tabacco, purtroppo la stessa logica perversa la ritroviamo con le droghe.

Basti pensare a quello che succedeva dietro le quinte tra frange occulte del Governo americano e Pablo Escobar che immetteva nel mercato statunitense tonnellate di cocaina con la facilità con cui si possono commerciare noccioline.

In Italia è lo stesso: campagne di prevenzione a fronte di comportamenti veramente assurdi.

Anni fa, il Prof. Veronesi, me lo ricordo come se fosse oggi perché il suo intervento fu molto intelligente e non fondamentalista, affermò che sarebbe stato già un gran passo se il fumatore che consumava un pacchetto o più al giorno avesse iniziato a comprarne un pacchetto da 10 e a limitarsi a quelle.

Udite udite!! I pacchetti da 10 non verranno più prodotti. Debbo precisare che non ho acquisito la notizia direttamente ma alcune persone hanno affermato che la motivazione sarebbe fare da deterrente all'acquisto di tabacchi da parte dei minori.

Se fosse così, Dio ce ne scampi e liberi, darebbe la misura delle qualità intellettuali di chi ci governa.

Le sigarette ai minori ci devono pensare chi le vende a non dargliele ma temo che il modo di procurarsele lo troverebbero sicuramente e non sarà togliere i pacchetti da 10 perché costano meno a risolvere il problema perché i pacchetti da 10 erano stati confezionati per fumare di meno! O sbaglio?

Mi auguro inoltre che le politiche agricole mettano in atto provvedimenti sempre più seri per evitare che il tabacco venga trattato con prodotti chimici pericolosi per la salute.

Pensare che dopo la sua scoperta la pianta del tabacco veniva considerata sacra e medicamentosa.

Oggi tutto è demonizzato, tutto deve essere politicamente corretto, quella che conta è soltanto l'apparenza.

Un nuovo medioevo ha avuto inizio e la caccia alle streghe ricomincia.

La ricerca della verità è un dovere impellente per chi non vuole farsi soggiogare dal falso perbenismo, dai fondamentalismi ideologici e dagli intrighi di corte dove il potere non dorme mai e inventa sempre nuovi stratagemmi per controllare le nostre vite.