Notizie Locali Politica

L’asilo nido comunale La Coccinella di San Pio X a Città di Castello riapre lunedì 10 novembre

Conclusi i lavori dei nuovi locali per un importo di 920.500 euro

Print Friendly and PDF

Con l’inaugurazione dei lavori di ristrutturazione dell’asilo La Coccinella, nel rione San Pio X, Città di Castello si riappropria del nido comunale più grande, con i suoi 52 posti, e compie un nuovo balzo in avanti nell’offerta rivolta alle famiglie. Salgono, infatti, a cinque i nidi comunali presenti nel territorio, nel contesto di un investimento dell’amministrazione tifernate nella qualità dei servizi educativi che ha i suoi pilastri nella costante riqualificazione edilizia delle scuole del capoluogo e delle frazioni, nella progettazione di ambienti per l’apprendimento allineati ai più moderni standard pedagogici e nella scelta di puntare su personale insegnante interamente pubblico. Tratti distintivi che fanno del “modello Città di Castello” un’eccellenza in Umbria e un punto di riferimento per le politiche della Regione, rispecchiati in modo esemplare dall’intervento compiuto per La Coccinella. I lavori da 920.500 euro,  finanziati con il programma nazionale di edilizia scolastica Mutui Bei 2018-2020 per 684.108,28 euro e sostenuti in maniera importante dal Comune con un cofinanziamento complessivo negli anni pari a 236.391,72 euro, hanno infatti permesso di conseguire due obiettivi fondamentali: mettere a disposizione delle famiglie un luogo sicuro e accogliente, attraverso il consolidamento dell’edificio in chiave antisismica, l’adeguamento alle normative antincendio, l’abbattimento delle barriere architettoniche e la riqualificazione energetica, ma anche donare ai bambini ambienti educativi innovativi, progettati nel rispetto dei più evoluti standard pedagogici. Il risultato ha sorpreso ed emozionato i tanti genitori con i figli che hanno partecipato alla cerimonia di inaugurazione di stamattina, abbracciando quasi idealmente i rappresentanti istituzionali presenti al taglio del nastro della nuova scuola, dove l’attività ripartirà ufficialmente lunedì 10 novembre. Sentimenti condivisi con il personale che lavorerà nella scuola, con i dipendenti comunali che hanno seguito l’intervento dal punto di vista tecnico e pedagogico, ma anche con i dirigenti scolastici della città e con le insegnanti degli altri asili del territorio, che con la loro presenza hanno dato un bel segnale di coesione della comunità educante tifernate. “Per la seconda volta siamo qui, esattamente a distanza di due anni dalla riapertura della scuola dell’infanzia di Montedoro, per festeggiare con La Coccinella un nuovo passo in avanti per la comunità tifernate, alla quale diamo ancora una volta una risposta di qualità, pensando ai bisogni delle famiglie e dei bambini”, ha dichiarato il sindaco Luca Secondi, insieme agli assessori ai Lavori Pubblici, Riccardo Carletti, e ai Servizi Educativi, Letizia Guerri, ai quali, con la giunta comunale quasi al completo e le autorità civili e militari cittadine, si sono affiancati nell’iniziativa pubblica di stamattina l’assessore regionale all’Istruzione e all’Edilizia Scolastica Fabio Barcaioli e la consigliera regionale Letizia Michelini. “Questo nuovo asilo, bello, sicuro e moderno, improntato ai più elevati standard qualitativi per gli ambienti educativi – hanno evidenziato Secondi, Carletti e Guerri - rispecchia le caratteristiche di tutti gli interventi di riqualificazione delle scuole del territorio sui quali l’amministrazione comunale si è impegnata, con la convinzione che l’investimento in servizi e in ambienti educativi di qualità per i giovani sia l’investimento più importante per il futuro della nostra comunità”. L’assessore Carletti ha rimarcato “la soddisfazione per l’obiettivo raggiunto tra le tante difficoltà che hanno caratterizzato il cantiere” e ha ricordato come l’inaugurazione della scuola “chiuda il cerchio di una riqualificazione del polo scolastico di San Pio X che nel giro di circa 10 anni ha portato alla ristrutturazione di tutti gli edifici presenti nel quartiere”. “In questo asilo nido – ha aggiunto Guerri – tutto è stato pensato per dare le migliori possibilità e opportunità formative ai nostri bambini e alle nostre bambine, sia in termini di progettazione degli spazi educativi, sia in termini di formazione delle educatrici, che sono tutte dipendenti del Comune di Città di Castello”. Sindaco e assessori hanno rivolto un pensiero affettuoso e riconoscente a due figure importanti della città legate al nido La Coccinella, quella dell’ex assessore ai Servizi Educativi Rossella Cestini, e quella di Venanzio Nocchi, che era sindaco all’epoca dell’apertura del servizio nel 1979, ricordandone l’impegno generoso e competente. Un saluto sentito è stato poi indirizzato alle ex educatrici dell’asilo nido di San Pio, che con la loro presenza hanno testimoniato il legame nel segno dell’innovazione pedagogica tra l’esperienza avviata all’epoca e quella che ripartirà la prossima settimana, a distanza di 46 anni quasi esatti. L’assessore regionale Barcaioli ha espresso la soddisfazione di partecipare alla riapertura di un servizio così importante per la collettività. “Ogni volta che un nido torna a vivere – ha detto - si rinnova un legame con la comunità. La riqualificazione della Coccinella è un gesto di attenzione verso le famiglie e verso le bambine e i bambini che qui iniziano il loro cammino educativo, in un ambiente accogliente e sicuro. Come Regione Umbria sosteniamo il lavoro degli enti locali e di chi, ogni giorno, si impegna per mantenere vivi i presidi educativi, perché il diritto all’educazione deve manifestarsi in ogni parte del territorio”. “Sono questi – ha concluso Barcaioli - i luoghi in cui una comunità cresce, si riconosce e costruisce il proprio futuro”. A dare la benedizione dei nuovi locali è stato l’amministratore parrocchiale padre Giuseppe Renda. Il nuovo asilo nido La Coccinella sarà frequentato dai 32 bambini che sono stati ospitati provvisoriamente nelle sale parrocchiali di Madonna del Latte di età compresa dai 12 ai 36 mesi e da alcuni bambini di età inferiore, oltre che da piccoli provenienti dalla sede provvisoria del nido d'infanzia Kennedy e dalla sede del Nido d'infanzia "Fiocco di Neve" di Cornetto. Questi ultimi, figli di genitori che non potevano rinunciare al posto, ai quali è stata comunque data una risposta con l’accoglienza temporanea nel nido più a sud della città. L’rticolata operazione di inserimento di bambini presso il nido La Coccinella consentirà di soddisfare le esigenze delle famiglie e ampliare i posti disponibili delle strutture educative, riducendo così le liste di attesa.

I lavori. L’intervento finalizzato alla ristrutturazione, all’adeguamento normativo e alla riqualificazione energetica dell’asilo nido La Coccinella ha visto la progettazione e la direzione dei lavori dell’ingegner Livio Paris di Avezzano. L'appalto è stato aggiudicato all'impresa Tosco s.r.l. con sede a Frosinone, con la fase progettuale che è stata gestita dal RUP Simone Forti e quella esecutiva dal RUP Stefano Mori, sotto il coordinamento del dirigente comunale di settore Lucio Baldacci. I lavori hanno riguardato: il completo rifacimento del sistema fognario, e dei marciapiedi perimetrali; la realizzazione di un nuovo setto murario al piano terra per la presenza di un "muro in falso" della copertura, nella zona di ingresso; il rinforzo strutturale di alcune pareti portanti con l'inserimento di cerchiature in acciaio; la completa sostituzione del solaio di copertura (originariamente in latero cemento e pesante) con un nuovo sistema costituito da arcarecci in acciaio e pannello sandwich da 15 cm, con la realizzazione di cordoli sommitali in cemento armato e completa riprofilatura degli elementi aggettanti della gronda, con sostituzione dei canali di gronda a discenti pluviali in lamiera di acciaio zincato e verniciato; l’allestimento del sistema anticaduta per la copertura (linea vita); il rinforzo del solaio di soffittatura mediante l'inserimento di connettori metallici e sovrastante soletta alleggerita ed armata con rete elettrosaldata; la predisposizione di interventi di scuci-cuci per il risanamento delle lesioni causate dalle alterazioni dei terreni di fondazione; la realizzazione di un sistema a cappotto su tutte le pareti perimetrali dell'edificio; la realizzazione di un sistema a cappotto al di sopra del solaio di soffittatura; il completo rifacimento dell'impianto idrico-sanitario; il competo rifacimento della distribuzione dell'impianto termico con sostituzione dei vecchi termosifoni in ghisa con dei nuovi in acciaio di tipo tubolare; la sostituzione della caldaia con nuovo generatore di tipo a condensazione ad alto rendimento; il completo rifacimento dell'impianto elettrico con installazione di corpi illuminanti a led, integrato con impianto dati distribuito nei vari locali; la realizzazione dell'impianto di rilevazione ed allarme incendio; la sostituzione di tutti gli infissi esterni nel rispetto dei prescritti requisiti di contenimento energetico, sicurezza e funzionalità, completi di tapparelle motorizzate; la sostituzione di tutti gli infissi interni con inserimento di trasparenze secondo le esigenze educative indicate dal Servizio Nidi; il completo rifacimento di tutti i servizi igienici e realizzazione di servizio per diversamente abili, ridisegnati secondo le esigenze funzionali; il completo rifacimento di pavimenti e rivestimenti interni ed esterni; la rasatura delle pareti e dei soffitti, finiti con tinteggio bianco o in tinta tenue, secondo quanto condiviso con il Servizio Nidi; l’installazione di paracolpi negli spigoli murari; la realizzazione di una rampa in corrispondenza delle uscite di emergenza secondarie, la sistemazione dei muretti e relative copertine della rampa di ingresso e del terrazzo posteriore; la predisposizione per l’impianto di irrigazione e per giochi d'acqua esterni; la realizzazione di un accesso carrabile; il trattamento e verniciatura dell'inferriata di recinzione sul lato strada; il montaggio degli arredi esterni preesistenti con l’integrazione di nuovi elementi.

Il progetto educativo. L’asilo nido La Coccinella rappresenta un tassello importante del primo polo educativo 0-6 della città. Nonostante gli interventi di riqualificazione edilizia che hanno interessato entrambe le strutture educative del rione San Pio X (nido e infanzia), determinando un allontanamento logistico delle sedi, sono stati portati avanti i progetti di continuità orizzontale che hanno coinvolto i bambini in proposte didattiche ed esperienze educative condivise.  La progettualità sulla possibilità di un percorso unitario per i bambini 0-6 anni, si è poi rafforzata con i percorsi di una formazione congiunta del personale (educatrici del nido e docenti della scuola dell'infanzia) già da qualche anno attraverso interventi formativi sulle buone pratiche dello 0-6 organizzati regolarmente dal Coordinamento Pedagogico Territoriale della Zona Sociale 1. Tutto ciò a significare un tempo di attesa dunque fertile per costruire linguaggi e visioni comuni sulla cultura dell'infanzia 0-6. Accanto alla riqualificazione edilizia degli interni dell’asilo La Coccinella si è sviluppata la riprogettazione educativa degli spazi, nella convinzione che l'ambiente rappresenti "il terzo educatore" nel processo di apprendimento e sviluppo del bambino. Lo spazio, dunque, è stato organizzato con la disposizione circolare delle zone dedicate alla routine del quotidiano dei bambini (accoglienza, colazione, gioco, igiene, pranzo, sonno...) e la collocazione al centro di atelier permanenti (costruttività, della manipolazione, psicomotorio, della luce) che possano offrire possibilità espressive molteplici alla creatività innata dei bambini. Tale scelta a riconoscimento della unicità di un bambino competente, costruttore attivo della conoscenza di sé e del mondo.

Redazione
© Riproduzione riservata
09/11/2025 06:51:02


Potrebbero anche interessarti:

Ultimi video:

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Bisogna essere registrati per lasciare un commento

Crea un account

Crea un nuovo account, è facile!


Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui ora.


Accedi

0 commenti alla notizia

Commenta per primo.

Archivio Politica

ORA! si presenta ad Arezzo: “Una politica nuova e competente per ridare voce ai territori” >>>

L’asilo nido comunale La Coccinella di San Pio X a Città di Castello riapre lunedì 10 novembre >>>

Campo sportivo di Terranuova Bracciolini, inaugurati i nuovi spogliatoi >>>

Tanti: servizi educativi, liste di attesa al 5%. Obiettivo "zero attesa" su tutte le fasce di età >>>

Nuove rotte per l'aeroporto di Perugia >>>

Il Sindaco Silvia Chiassai Martini accoglie il Questore Tatarelli >>>

Panno del Casentino in Regione Toscana: “Ritirate licenziamenti per consentire arrivo investitori” >>>

Tanti: riparte l'accoglienza invernale per i senza tetto. Grazie a Caritas e ai volontari >>>

Chiassai: "Proroga dei treni regionali sulla linea Direttissima Roma–Firenze" >>>

Presentato il progetto definitivo del nuovo Stadio “Città di Arezzo” >>>