Sicurezza e algoritmi, quando il gioco online si affida alla matematica

La sicurezza del gioco online è la crittografia dei dati
Il gaming e il gambling, ormai, si sono spostati su internet. Una migrazione epocale che non si può spiegare solo con l’accessibilità e la semplicità, ma che tira in ballo anche altre motivazioni. In primis: la sicurezza. Gli utenti, oggi, chiedono soprattutto protezione dei dati ed esperienze di gioco sicure, lontane da hacker o da possibili perdite di denaro.
Com’è riuscito allora il comparto del gioco d’azzardo pubblico e legale a rispondere a questa esigenza? Secondo quanto riporta Giochidislots, i sistemi di sicurezza delle slot gratis online si basano in modo particolare su complessi algoritmi informatici. Innanzitutto, guardando al tema dell’integrità del gioco e della sua equità, abbiamo il cosiddetto Random Number Generator, noto nell’ambiente con la semplice sigla RNG, un sistema che assicura la casualità dei risultati, generando numeri casuali a intervalli costanti e rendendo ogni spin indipendente dal precedente e impossibile da prevedere. Si tratta di un meccanismo fondamentale poiché elimina qualsiasi possibilità di manipolazione da parte del giocatore o del gestore ma per essere davvero affidabile, deve essere verificato e certificato da enti indipendenti come eCOGRA, iTech Labs o Gaming Laboratories International.
Altro tassello fondamentale della sicurezza del gioco online è la crittografia dei dati. Le piattaforme di gioco moderne utilizzano protocolli SSL o TLS per proteggere le comunicazioni tra l’utente e il server, gli stessi utilizzati anche dal mondo della finanza e dell’home banking, così da permettere transazioni sicure, riducendo al minimo il rischio di intercettazioni o furti di dati. Un aspetto spesso sottovalutato è poi quello della verifica dell’identità dei giocatori: i casinò online e le piattaforme di gioco legali adottano procedure di KYC, acronimo che sta per Know Your Customer, e di antiriciclaggio, che richiedono agli utenti di fornire documenti di identità validi e di dimostrare la provenienza dei fondi utilizzati. Queste pratiche, alle quali si deve aggiungere un utilizzo sempre più diffuso dello Spid, non solo prevengono attività criminali, ma contribuiscono anche a creare un ambiente di gioco più trasparente e responsabile.
Una responsabilità e una trasparenza che viene poi garantita dalle licenze di gioco, rilasciate da enti come l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli di Stato, che stabiliscono standard e criteri di sicurezza e correttezza anche per quanto riguarda la tutela del giocatore e il suo benessere. I siti di casinò che partecipano al circuito legale e regolamentato offrono strumenti di gioco responsabile, come limiti di deposito, autoesclusione temporanea e sistemi di monitoraggio per individuare comportamenti a rischio. Misure che non solo proteggono il patrimonio economico degli utenti, ma contribuiscono anche a prevenire la dipendenza da gioco. Una battaglia, questa, in cui in futuro interverranno sempre di più tecnologie come l’intelligenza artificiale e il machine learning, il cui funzionamento è perfetto per rilevare attività sospette, come tentativi di frode o comportamenti anomali che possano indicare manipolazioni.
E’ questo il binomio che porta sicurezza in tutta la filiera del gioco online: matematica e tecnologia, che insieme creano un sistema e una rete di protezione per tutte le fasi del gioco. Dalla crittografia al RNG, dalle licenze ai protocolli di verifica dell’identità, ogni elemento concorre a creare un luogo digitale affidabile. E che convince sempre più giocatori a lasciare il segmento terrestre per spostarsi, definitivamente, su quello a distanza.

Commenta per primo.