San Giovanni Valdarno celebra i 260 anni di Pietro Leopoldo d’Asburgo Lorena Granduca di Toscana

Un ricco calendario di eventi aperti a tutta la cittadinanza
Riformatore, innovatore, protagonista di una stagione di grande trasformazione: Pietro Leopoldo d’Asburgo Lorena, insediatosi come Granduca di Toscana 260 anni fa, torna oggi al centro della memoria collettiva grazie a “Rinascita e Progresso”. Dal 27 settembre al 30 novembre, San Giovanni Valdarno diventa palcoscenico di conferenze, passeggiate storiche e performance teatrali per raccontare la figura illuminata del Granduca e il suo lascito, ancora vivo nelle istituzioni e nella cultura toscana.
In occasione delle celebrazioni, il Comune di San Giovanni, in collaborazione con il Museo delle Terre Nuove e Fondazione MUS.E, e con il contributo della Regione Toscana, presenta un ricco calendario di eventi aperti a tutta la cittadinanza. Un ciclo di appuntamenti per celebrare l'importante figura di Pietro Leopoldo, facendo conoscere il suo operato e valorizzando il patrimonio storico e culturale del territorio.
Si inizia sabato 27 settembre alle 17,30 al Museo delle Terre Nuove, con “Le Riforme di Pietro Leopoldo”, conferenza del professor Giovanni Cipriani, docente di Storia moderna e di Storia della Toscana presso l’Università di Firenze. Un'occasione per approfondire le riforme che segnarono un punto di svolta per la regione Toscana.
Domenica 5 ottobre, alle 15 si terrà una passeggiata guidata dal centro storico agli argini Leopoldini dal titolo “Sulle tracce di Pietro Leopoldo a San Giovanni Valdarno”, con Manola Rosadini (guida turistica) e Francesco Tassi (guida ambientale escursionistica).
Sabato 25 ottobre, alle 17,30, avrà luogo al Museo delle Terre Nuove la performance teatrale “Pietro Leopoldo: l’intervista impossibile” a cura di Kanterstrasse. Un modo originale e coinvolgente per conoscere la figura del Granduca, con una replica speciale in mattinata dedicata agli Istituti scolastici.
Sabato 15 novembre, alle 17,30, sempre al Museo delle Terre Nuove, “La Toscana di Pietro Leopoldo: Dall’abolizione della pena di morte a un diritto penale moderno”, una conferenza che esplorerà il ruolo del Granduca nell'evoluzione del diritto. Interverranno Irene Stolzi (Università di Firenze), Riccardo Nencini (Presidente Gabinetto Scientifico Letterario Viesseux) e Cecilia Nava (Vicepresidente di Amnesty International).
Il programma si chiude domenica 30 novembre, giorno in cui ricorre la Festa della Toscana, con le letture teatralizzate a cura di Fondazione MUS.E, “Living History con Pietro Leopoldo”, un'esperienza immersiva per rivivere gli eventi e le decisioni che hanno segnato la storia del Granducato di Toscana.
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