Rockin’1000: anche la Valtiberina fa vibrare i trentamila cuori di Cesena

Essere parte di Rockin’1000, dicono i musicisti è come entrare in una famiglia globale
Nel cuore pulsante della Romagna, lo stadio Orogel Dino Manuzzi di Cesena ha ospitato il decennale di Rockin’1000, la più grande rock band del mondo.
Tra i duemila musicisti provenienti da ogni angolo del pianeta, anche la Valtiberina era presente grazie alla partecipazione di Marco Boschi, Manuele Mellini, Nicola Silveri, Pino Perugini, Sandro Radicati, Fabio Moretti e Fiammetta Cavallucci.
Il 26 e 27 luglio 2025, Cesena si è trasformata in un palcoscenico a cielo aperto per celebrare dieci anni di Rockin’1000. I musicisti hanno condiviso il palco con artisti del calibro di Negrita, Piero Pelù, Diodato, Francesca Michielin, Negramaro e Fast Animals and Slow Kids. Diretti da Peppe Vessicchio, Daniel Plentz e Maurino Dellacqua, hanno suonato brani iconici come Bohemian Rhapsody, Learn to Fly, Jumpin’ Jack Flash, Space Oddity, Smells Like Teen Spirit, Hey Jude ed altri presentati da Lodovica Comello.
A rendere ancora più straordinaria l’atmosfera, la presenza di oltre 30.000 spettatori nelle due serate ha trasformato lo stadio in un vero tempio del rock, confermando il crescente successo di Rockin’1000 e la voglia di partecipazione del pubblico.
La presenza dei musicisti non è stata solo una performance, ma un atto di condivisione, inclusione e celebrazione della musica come linguaggio universale. Insieme a musicisti di ogni età e provenienza, hanno incarnato lo spirito di Rockin’1000: abbattere le barriere, creare connessioni e suonare all’unisono.
Essere parte di Rockin’1000 ci dicono i musicisti è come entrare in una famiglia globale. Non importa da dove vieni: qui contano la passione e la voglia di condividere. Suonare con così tante persone, tutte unite da un unico battito, è qualcosa che ti tocca profondamente e ti cambia dentro.
La loro presenza al decennale è motivo di orgoglio per tutta la comunità valtiberina. Dimostra che la passione, la dedizione e il talento possono portare lontano, anche su uno dei palchi più iconici della musica collettiva mondiale.
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