Notizie Locali Comunicati

Adsi Toscana sabato 12 ottobre apre gratuitamente 50 archivi privati

C'è anche quello dell'Aboca Museum - Palazzo Bourbon del Monte a Sansepolcro

Print Friendly and PDF

Sabato 12 ottobre torna per il quarto anno consecutivo Archivi.doc, l’iniziativa toscana che si svolge all’interno dell’evento nazionale “Carte in dimora". Archivi e Biblioteche: storia tra passato e futuro” l’appuntamento con la cultura e la storia promosso dall’Associazione Dimore Storiche Italiane.

La Toscana svela gratuitamente al pubblico 50 archivi privati sugli oltre 90 aperti in tutta Italia. Un’occasione preziosa per avere accesso e consultare scritti, mappe e pergamene che tracciano la storia del nostro Paese, scoprire le nostre origini e interpretare le sfide del futuro.

Otto gli archivi privati toscani che apriranno per la prima volta: Aboca Museum - Palazzo Bourbon del Monte a Sansepolcro, Castello di Verrazzano a Greve in Chianti, la Domus Mazziniana a Pisa, il Mauro Staccioli Museo Archivio a Volterra, l’Associazione Museo della Carta di Pescia, l’Archivio Biblioteca Graziani di Vada, Villa Tambellini de Fondra a Cerasomma e la Fondazione centro studi sull'arte Licia e Carlo Ludovico Ragghianti ETS a Lucca.

Molte dimore del nostro Paese conservano documenti di grande valore storico e culturale a livello nazionale, internazionale e territoriale: tra queste carte, infatti, si può leggere come nasce l’Europa di oggi attraverso documenti e testimonianze che raccontano le esperienze familiari che nel tempo si sono intrecciate con la storia dei luoghi che le hanno ospitate. Scritti che hanno il compito di arricchire e approfondire la conoscenza del passato mostrandoci, attraverso le parole del tempo, usi, costumi, avvenimenti e racconti che hanno caratterizzato la nostra Nazione. Per questo motivo ADSI si impegna a renderli fruibili e collabora con il Ministero nella consapevolezza che, a differenza di ciò che si è portati a pensare, patrimonio culturale pubblico e privato sono complementari. Infatti, come sancito dalla Costituzione, tutte le realtà che vogliono tutelare e valorizzare la nostra identità storica devono collaborare per creare e consolidare la consapevolezza del patrimonio della Nazione, indicando la strada di uno sviluppo sociale ed economico attorno ad esso.

ARCHIVI.DOC si svolge sotto il patrocinio di Regione Toscana, Città Metropolitana di Firenze, Provincia di Arezzo, Provincia di Livorno, Provincia di Lucca, Provincia di Massa Carrara, Provincia di Pisa, Provincia di Pistoia, Provincia di Prato e in collaborazione con il Comune di Firenze, Fondazione Alinari per la fotografia, Teatro e Fondazione Maggio Musicale Fiorentino, Città Nascosta, Generali Assicurazioni - Agenzia di Empoli Iacopo Speranza, Associazione Archivi Storici delle Famiglie,

Associazione Nazionale Case della Memoria, Terre di Pisa, The Lands of Giacomo Puccini, Camera di Commercio Toscana TNO.

L’iniziativa nazionale, che ha ricevuto il patrocinio del Ministero della Cultura, della Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO e dell’Associazione Nazionale Comuni Italiani, prende forma grazie alla collaborazione con la Direzione Generale Archivi del Ministero della Cultura e con la Direzione Generale Biblioteche e diritto d'autore del Ministero della Cultura nell’ambito delle manifestazioni volte a promuovere la conoscenza e la valorizzazione del patrimonio archivistico e librario che continueranno nella giornata di domenica 13 con “Domeniche di carta”, iniziativa organizzata dal Ministero della Cultura in cui Biblioteche pubbliche e Archivi di Stato saranno aperti al pubblico. Inoltre, all’edizione di quest’anno è stata conferita la “Medaglia del Presidente della Repubblica”, riconoscimento attribuito dal Capo dello Stato Sergio Mattarella per l’interesse istituzionale, culturale e sociale dell’evento.

Carte in Dimora è solo una delle numerose attività che ADSI promuove durante l’anno per sensibilizzare cittadini e istituzioni sull’importanza del patrimonio culturale privato come elemento di sviluppo sostenibile del Paese ed in particolare delle aree interne in virtù del legame con il territorio. Come ribadito dal Presidente di ADSI Giacomo di Thiene: “Carte in dimora torna per la terza volta, a dimostrazione dell’interesse e della curiosità dei cittadini per il patrimonio storico e culturale che le dimore custodiscono. Ricostruire il passato non solo leggendolo sui libri, ma visitando i luoghi che ne sono protagonisti, osservando scritti, mappe e illustrazioni è un’esperienza immersiva che arricchisce la conoscenza e la comprensione del nostro Paese. ADSI da sempre si impegna non solo nella valorizzazione e tutela del patrimonio, ma anche nella sua diffusione, volano fondamentale per radicare nella società civile e nelle istituzioni la consapevolezza del valore culturale ed economico delle dimore storiche. Anche quest’anno siamo sicuri accoglieremo tanti visitatori e speriamo di riuscire a consolidare sempre di più la relazione indissolubile tra ogni dimora e il territorio che la ospita esaltando al massimo anche il valore sociale di questo legame”.

Redazione
© Riproduzione riservata
14/09/2024 15:58:14


Potrebbero anche interessarti:

Ultimi video:

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Bisogna essere registrati per lasciare un commento

Crea un account

Crea un nuovo account, è facile!


Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui ora.


Accedi

0 commenti alla notizia

Commenta per primo.

Archivio Comunicati

Inaugurazione delle nuove postazioni del “Sentiero degli Gnomi” a Bagno di Romagna >>>

Riparte l’attività scolastica. Gli auguri di sindaco di Sansepolcro >>>

Un gemellaggio musicale tra i Comuni di San Giustino e Norma >>>

"Il Comune di Anghiari utilizzato come spazio per pranzo nuziale: questo no!" >>>

Scelgo Arezzo: raccolta firme per riaprire i giardini dell’Anfiteatro, poi consegnate al Ministro >>>

Castiglion Fiorentino, da lunedì 16 settembre entra in vigore la ZTL invernale >>>

Verso il distretto interregionale di economia civile: insieme Città di Castello e Sansepolcro >>>

Alberto Brandi su Rai 1: "Da noi... a ruota libera" >>>

Torna a riunirsi il Consiglio provinciale di Perugia >>>

“Una città pulita e in ordine? Le lenti deformate del centrodestra” >>>