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Sottosopra: "mettiamo a nudo" il vice sindaco di Sansepolcro Riccardo Marzi
45 anni, dirigente d’azienda, politico e contadino per hobby
Sottosopra, la rubrica dove un personaggio pubblico viene “messo a nudo”. Una chiacchierata a 360° gradi dove vengono affrontate numerose tematiche, dalla vita privata al lavoro, dalla politica all’economia e tanto altro. Accendiamo i riflettori con Riccardo Marzi, 45 anni, dirigente d’azienda, vice sindaco a Sansepolcro e contadino per hobby.
CI DICA TRE COSE CHE RICORDA CON PIACERE DELLA SUA INFANZIA
“E’ sempre la prima volta. Quindi il primo giorno che ho preso il motorino, la prima volta che sono stato allo stadio a vedere la mia amata Fiorentina e il primo consiglio comunale nel ruolo appunto di consigliere”.
A CHE ETA’ LA PRIMA FIDANZATINA?
“Ero un ragazzino, avevo 15 anni, ma ricordo con piacere questa prima esperienza. Si chiamava Mariaelena ma è andata avanti per solo qualche settimana”.
IL PRIMO BACIO?
“Sempre a 15 anni e sempre con Mariaelena”
COSA NE PENSA DEI SOCIAL E DEI LEONI DA TASTIERA?
“Io sono anti-social e ancora non mi sono piegato al mondo dei social. Non ho profili e neppure li seguo: potrò sembrare un po’ fuori dal mondo, ma posso assicurare che sto bene così. Per i leoni da tastiera prendo a modello quanto disse il grande Umberto Eco per rispondere: ‘I social media danno diritto di parola a legioni di imbecilli che prima parlavano solo al bar dopo un bicchiere di vino, senza danneggiare la collettività’. Credo sia chiaro il concetto”.
AMORE, SALUTE, SOLDI, LAVORO, FAMIGLIA: FACCIA UNA CLASSIFICA
“Salute, famiglia, lavoro, amore e soldi”.
PERCHE’ GLI ITALIANI SI SONO ALLONTANATI DALLA POLITICA?
“Perché non viene concretizzato quanto i politici promettono, abbiamo perso valori, ideali e molte colpe di questo sono da attribuire al mondo dei social, che ha distolto le persone dalla realtà, permettendo a tante persone frustate di inquinare la realtà”.
CON QUALE POLITICO NAZIONALE LE FAREBBE PIACERE FARE UNA BELLA CHIACCHIERATA?
“Devo dire che nonostante la politica sia in questo momento bistrattata, ci sono persone oneste e che stimo, su tutti Guido Crosetto che considero uno dei Ministri più seri e oltretutto strategici per l’Italia”.
CON QUALE DONNA DELLO SPETACOLO LE PIACEREBBE ANDARE A CENA?
“Non è un mondo che mi attrae particolarmente, ma c’è una donna che mi intriga particolarmente, è la fiorentina Chiara Francini perché è simpatica, bella, intelligente e non ama i Comunisti”.
AIUTA LA MOGLIE NELLE FACCENDE DOMESTICHE?
“Direi che sono un vero uomo di casa, amo la famiglia e non mi faccio problemi a fare quelle cose che per molti non sono consoni al ruolo di maschio. Nel mio caso posso affermare con tranquillità che è mia moglie che aiuta a me”.
QUALI SONO I SUOI HOBBY PREFERITI?
“Amo la natura, la tranquillità e mi definisco un uomo da bosco e da riviera. Mi piace il trekking e la caccia, ma al tempo stesso anche attività al mare tipo la nautica”.
QUAL’E IL LUOGO PIU’ BIZZARRO DOVE HA FATTO L’AMORE?
“Potrei dire che sono molti, perché credo che in amore la fantasia sia il sale della vita, ma un luogo che ricordo con piacere è all’interno di un castello nei dintorni di Perugia. Atmosfera davvero unica e con la donna giusta”.
CHE COSA LE FA PIU’ PAURA DEL FUTURO?
“Sono molto preoccupato per la piega che sta prendendo il mondo, sempre più dominato dalle guerre, dalle divisioni e dai problemi sociali”.
C’E’ UN RICORDO CHE VORREBBE CANCELLARE DELLA SUA VITA?
“Diciamo che nella vita le cose belle e quelle brutte si alternano, ma sicuramente la pagina più buia è stata la morte di mia madre”.
CI DICE I NOMI DI TRE POLITICI DEL PASSATO E TRE DEL PRESENTE CHE LEI APPREZZA IN MODO PARTICOLARE
“Mi piace sottolineare figure sia nazionali che locali. Del passato dico Giorgio Almirante, Enrico Berlinguer, del locale Luigino Sarti e Gianni Gorizi; dei politici attuali stimo, Matteo Salvini, Luca Zaia e gli ultimi due sindaci di Sansepolcro con cui ho condiviso e lo sto facendo tuttora il ruolo di vice, Mauro Cornioli e Fabrizio Innocenti”.
QUAL’E IL CAPO DI BIANCHERIA INTIMA CHE LE PIACE IN UNA DONNA?
“Amo particolarmente la donna “femmina”, credo che la biancheria intima sia uno strumento di piacere e un potente fattore di attrazione nei momenti d’intimità. Su tutti mi piace in particolare il reggiseno”.
CI DESCRIVA QUESTE QUATTRO PAROLE: CULTURA, NATURA, STORIA, AMBIENTE
“Cultura intesa come identità perché l’Italia ha un’identità culturale fortissima, forse sottovalutata per certi aspetti; natura la definirei come l’elemento più vicino all’uomo verso la quale l’essere umano si fa più domande; storia come conoscenza perché senza la conoscenza non può esserci futuro ed infine ambiente come migliore amico dell’uomo ma che sentimentalmente non viene contraccambiato”.
QUAL’E L’INSEGNANTE CHE HA AVUTO NEL SUO PERCORSO SCOLASTICO CHE RICORDA CON PIACERE?
“La professoressa Gabriella Rossi con la quale ho avuto vedute politiche molto diverse, ma che però mi ha insegnato i valori della vita”.
COSA VUOL DIRE PER LEI LA PAROLA MANAGER?
“Secondo me significa concretezza, decisionismo e semplificazione. In un solo concetto essere in grado di risolvere i problemi”.
FAVOREVOLE ALLA RIAPERTIRA DELLE CASE CHIUSE?
“Assolutamente si, la legge Merlin non ha risolto i problemi legati alla prostituzione, va preso atto del totale fallimento. Oramai è solo ipocrisia far finta di non vedere cosa accade lungo le nostre strade. Faccio presente che fuori dai confini nazionali ci sono ovunque”.
QUAL’E’ IL PIATTO CHE A TAVOLA NON MANGEREBBE MAI E QUELLO INVECE CHE PREFERISCE?
“Insetti e cibo sintetico non li mangerò mai e mai li farò mangiare ai miei figli. Siamo un Paese che a livello di enogastronomia non ci batte nessuno, fra i tanti piatti della nostra cucina amo particolarmente la bistecca fiorentina, le pappardelle al ragù di lepre e i passatelli in brodo”.
PRATICA O HA PRATICATO SPORT?
“Si, ho praticano nuoto nel passato mentre adesso ginnastica dinamica militare, un esercitazione ginnico motoria che ha come principi fondamentali il totale disimpegno da attrezzature”.
C’E’ UN LUOGO IN CUI SOGNA DI FARE UNA VACANZA?
“Si, quel luogo è il deserto del Nabib, in Africa. Lo ritengo uno dei posti più incantati del mondo dove la forza della natura si esprime in tutta la sua potenza”.
HA MAI VISTO UN FILM PORNO?
“E chi non l‘ha visto, non facciamo gli ipocriti, non mi vergogno certamente a dire che nella mia vita ne ho guardati più di uno”.
TRE PERSONAGGI DELLO SPETTACOLO CHE NON SOPPORTA?
“In questo mondo ne butterei diversi dalla finestra, sicuramente i primi sarebbero Beppe Grillo, Barbara d’Urso e Amadeus”.
LA MAGGIOR GRATIFICAZIONE CHE HA RICEVUTO NEL CAMPO PROFESSIONALE?
“È accaduto 5 anni fa a Vienna, quando sono stato premiato tra i dirigenti ‘top 100’ al mondo nel corso di una cerimonia al Castello di Hofburg”.
COME ARGINARE IL FENOMENO DELL’IMMIGRAZIONE?
“Spazzando via l’ipocrisia che regna in Italia e rendendosi conto che non possiamo accogliere tutti, perché la nostra società non lo permette. In Italia la maggior parte dei cittadini la pensano così e quindi ritengo che la miglior soluzione sia aiutarli nel proprio Paese, pur salvaguardando lo spirito di accoglienza che ci contraddistingue nei confronti di chi viene a lavorare o mettere su famiglia, rispettando le nostre leggi e le nostre tradizioni”.
QUALI SONO I VALORI PIU IMPORTANTI CHE LE HA TRASMESSO LA SUA FAMIGLIA?
“Sono orgoglioso della mia famiglia e solo da grande ho capito il grande lavoro che hanno fatto per la mia formazione e che mia volta sto trasmettendo ai miei figli. Su tutti onestà, rispetto, educazione”.
COSA VORREBBE FARE DA GRANDE?
“Continuare a fare il dirigente d’azienda ma strizzando sempre un occhiolino alla politica, perché ritengo che un politico debba campare del proprio lavoro e non viceversa, come spesso accade. Ci sono politici che non hanno mai lavorato e quindi per loro resta difficile capire come gira il mondo”.
DOMANDA FINALE: LEI RECENTEMENTE HA DICHIARATO DI ESSERSI TESSERATO CON LA LEGA, CI SPIEGA I MOTIVI DI QUESTA DECISIONE?
“Ho aderito con convinzione alla Lega ritenendo sia il partito più strutturato a livello territoriale con una classe dirigente di amministratori molto preparati, che hanno la padronanza e conoscenza dei problemi che riguardano il nostro territorio, la nostra Regione e il nostro Paese”.
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