Notizie Nazionali Economia

L'Istat: a maggio cresce l'export italiano, +29,5% sull'anno

L'incremento è trainato soprattutto dalle vendite di beni strumentali e beni intermedi

Print Friendly and PDF

A maggio la crescita congiunturale dell'export, "ininterrotta da inizio anno", si rafforza "trainata - secondo i dati Istat - soprattutto dalle vendite di beni strumentali e beni intermedi". Rispetto ad aprile la crescita è del 4,8%, mentre su base annua l'export segna "una netta accelerazione (+29,5%, da +15,1% di aprile), con incrementi diffusi a tutti i settori e a tutti i principali Paesi partner, a esclusione di Russia e Cina". Per l'import, invece, l'incremento tendenziale è del 48,8%. A trainare sono ancora le importazioni dai Paesi esportatori di beni energetici: quelle dalla Russia segnano un aumento tendenziale del 126,9% e quelle dall'area Opec +97,6%. Dal lato delle esportazioni, gli Stati che forniscono i contributi maggiori all'incremento nazionale sono Stati Uniti (con un aumento del 42,0%), Germania (+27,1%) e Francia (+31,7%).

Dentro e fuori dall'Ue - Le vendite verso la Russia si riducono del 9,5% e quelle verso la Cina del 9,1%. L'aumento su base mensile dell'export è dovuto all'incremento delle vendite verso entrambe le aree, Ue (+4,9%) ed extra Ue (+4,6%) mentre la crescita annua è più sostenuta verso l'area Ue (+32,6%) rispetto ai mercati extra Ue (+26,1%). Il balzo tendenziale dell'import coinvolge sia l'area Ue (+36,6%) sia, in misura molto più ampia, l'area extra Ue (+65,5%).

I settori che trainano l'export -Tra i settori che contribuiscono maggiormente all'aumento dell'export si segnalano: metalli di base e prodotti in metallo, esclusi macchine e impianti (+33,5%), prodotti petroliferi raffinati (+118,5%), articoli farmaceutici, chimico-medicinali e botanici (+46,4%) e prodotti alimentari, bevande e tabacco (+28,2%). Nei primi cinque mesi del 2022, la crescita tendenziale delle esportazioni (+22,6%) è dovuta in particolare all'aumento delle vendite di metalli di base e prodotti in metallo, esclusi macchine e impianti (+29,2%), articoli farmaceutici, chimico-medicinali e botanici (+34,5%), prodotti petroliferi raffinati (+99,4%), sostanze e prodotti chimici (+28,5%) e prodotti alimentari, bevande e tabacco (+20,8%).

notizia e foto tratte da Tgcom 24
© Riproduzione riservata
19/07/2022 05:08:37


Potrebbero anche interessarti:

Ultimi video:

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Bisogna essere registrati per lasciare un commento

Crea un account

Crea un nuovo account, è facile!


Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui ora.


Accedi

0 commenti alla notizia

Commenta per primo.

Archivio Economia

La guerra commerciale non ferma la Cina che fa shopping in Italia e rileva Bialetti >>>

Tim torna italiana, Poste Italiane sale al 24,81% >>>

Pensioni aprile 2025: date, aumenti e novità da conoscere >>>

Guerra commerciale e dazi Usa-Ue, quali sono i prodotti made in Italy più a rischio >>>

Mutui, verso la parità tra tasso fisso e variabile. Adesso quale è quello più conveniente >>>

Corrono i conti Ferrari, in arrivo un premio da sogno per tutti i 5000 dipendenti >>>

Bollette luce, arriva lo sconto di 113 euro per 11 milioni: beneficiari e istruzioni >>>

Cosa sta succedendo al prezzo del gas e perché bisogna essere preoccupati >>>

"Fuori da qui e non entrate più": la ribellione di chef e gestori contro le stelle Michelin >>>

Si andrà in pensione a 68 anni, gli statali "eccellenti" a 70 >>>