"Ero il corpo più invidiato, poi il volo in macchina e quell'uomo che mi perseguitava"

Nadia Cassini, oggi 73enne, è stata una delle donne più ammirate degli anni Settanta e Ottanta
Quando basta il nome per dire tutto, specie per chi ha affetto per un certo cinema di genere oggi definito "cult" e continuamente riscoperto in tv: Nadia Cassini. L'attrice italoamericana, oggi 73enne, è stata una delle donne più ammirate degli anni Settanta e Ottanta, in particolare colpiva il suo fisico statuario, e il viso con occhi grandissimi ed espressivi. Divenne una star fra foto come modella e cinema di cassetta.
E a quel successo contribuiva la sua bellezza. Non erano film d'arte ma attiravano il grande pubblico, titoli come "Il dio serpente", "L'assistente sociale tutto pepe", "Quando gli uomini armarono la clava", "Io tigro, tu tigri, egli tigra". Molta tv, moltissimi ammiratori. Ma un carattere fumantino. La Cassini si rifiutava di fare in eterno la donna oggetto, si negava a scene di nudo integrale o troppo spinte, e ambiva a dare una svolta di maggiore qualità alla sua carriera.
Vita privata tribolatissima quella della cassini. Prima legata allo scrittore Georges Simenon, poi al conte Igor Cassini che sposò, fu moglie in seconde nozze dell'attore Yorgo Voyagis che sperperò tutte le loro sostanze in una vita tutta feste e lussi. In una apparizione tv insieme a Lando Buzzanca, la Cassini si mostrò in perizoma e venne denunciata per istigazione al sesso contro natura da uno spettatore suscettibile. Lo scandalo si sgonfiò in fretta. Poi i due incidenti che hanno inciso pesantemente sulla sua vita.
Nei primi anni Duemila si sottopose ad un intervento di chirurgia estetica che finì per ustionarle il naso, parte del viso, e mandarle in necrosi una parte del padiglione auricolare destro. Seguì un periodo difficile, con sbandata nell'alcolismo e poi disintossicazione. Quindi l'incidente d'auto nel 2015, con un volo di 50 metri. La Cassini fu salvata anche grazie all'intervento di un uomo che si rivelò uno stalker e che arrivò a minacciarla con le armi. Uscita da questa persecuzione, oggi vive per gli affetti più cari, la madre e la figlia, ha riacquistato la forma migliore e spera in un possibile ruolo in tv. Magari grazie a Silvio Berlusconi, che ha sempre ammirato come imprenditore.
Commenta per primo.