Amanda Lear: i grandi amori David Bowie e Salvator Dalì

Tante le parole sulla sua ambiguità sessuale
Il rapporto speciale con David Bowie, la relazione con Salvador Dalì e il legame con la moglie di lui, le insinuazioni sulla sua ambiguità sessuale ambigua. Amanda Lear si è confessata con dovizia di particolari ne “L'intervista" di Maurizio Costanzo. Il racconto dell'eclettica artista francese naturalizzata italiana è scandito da video e brani musicali evocativi che la coinvolgono umanamente e artisticamente.
"Mi sporcava il cuscino" - Su David Bowie, Amanda Lear racconta al giornalista: "Era tenero, attraente... Intelligente [...] un grande artista ma anche tormentato... È stato il primo a credere in me come artista... Mi ha pagato le lezioni di canto. Si truccava più di me... Ma il problema dei maschi che si truccano è che non si struccano la notte per dormire: mi sporcava il cuscino con il fondotinta".
"Oggi tutte le donne sono come me" - Sulla sua ambiguità sessuale, la Lear sottolinea: "Io ho sempre dato l'immagine di una donna aggressiva...Un po' maschile nell'atteggiamento... E la gente pensava: "una donna non si comporta così... Non è una donna vera". Oggi tutte le donne sono così...".
Quando capì di essere innamorata di Dalì - Del rapporto con Salvador Dalì, Costanzo le chiede quando capì di essersene innamorata, e lei replica: "L'ho capito quando la moglie mi ha detto: "se lei vuole il mio posto questa è la mia stanza". Non avevo mai incontrato una donna così, che non aveva la gelosia...dopo è diventata la mia migliore amica e sono rimasta con questa strana coppia più di 15 anni...".
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