Arezzo, le liste civiche rilanciano: idee e partecipazione per il futuro della città

Dopo il successo del Festival dell’Innovazione Urbana, le liste civiche che hanno animato il dibattito politico aretino tornano a riunirsi. L’appuntamento è fissato per sabato 18 ottobre alle ore 15 all’Hotel Etrusco di Arezzo, dove la coalizione civica composta da Scelgo Arezzo, Con Arezzo - Lista delle Frazioni, Noi Oggi per Domani, Azione, +Europa e Ora! - Il coraggio dell’ovvio si ritroverà per fare il punto sul percorso comune e programmare i prossimi passi.

L’incontro servirà a mettere a fuoco le proposte e le istanze emerse durante il festival, rilanciando il programma del prossimo appuntamento del Festival dell’Innovazione Urbana che sin concentrerà su partecipazione, ascolto e concretezza. Al centro, i temi della mobilità, dei servizi nelle frazioni, del lavoro e delle politiche giovanili, con l’obiettivo di dare voce ai bisogni reali dei cittadini.

“Durante le elezioni regionali si è parlato troppo poco dei problemi veri della città. Temi come la mobilità e le infrastrutture, il lavoro e le politiche per i giovani, la sanità  sono rimasti un po’ troppo ai margini del dibattito – sottolinea Marco Donati, consigliere comunale di Scelgo Arezzo. – Inoltre Arezzo ha perso una parte della rappresentanza e, di conseguenza, la capacità di incidere davvero sulle scelte politiche e sulle priorità del territorio. Per questo prosegue il lavoro delle liste civiche: vogliamo riportare l’attenzione sui bisogni concreti delle persone, promuovere partecipazione e ascolto e costruire una visione comune per il futuro della città. Il nostro è un percorso aperto, fondato sul confronto e sulla collaborazione tra realtà diverse ma unite dall’obiettivo di migliorare la qualità della vita ad Arezzo. Solo così si può costruire un progetto civico solido, fatto di idee, competenze e impegno quotidiano”.

Con questa nuova tappa, la coalizione civica ribadisce la volontà di restare parte attiva nel dibattito politico locale, proponendo idee nuove e un metodo di lavoro condiviso per una città più moderna, inclusiva e capace di guardare al domani.