Notizie Locali Cronaca

Città di Castello: cittadino dell'Eritrea entra in un appartamento e si mette a dormire nudo

Tanta paura per una donna sola con una neonata quando ha trovato l'uomo nella sua abitazione

Print Friendly and PDF

Grande paura per una donna residente nel rione San Giacomo di Città di Castello che si é ritrovata un uomo nudo all'interno della sua abitazione. L'intruso, che aveva forzato la porta d'ingresso, era un cittadino dell'Eritrea attualmente in asilo politico assegnato ad una comunità di Perugia, da cui era scappato per venire a Città di Castello. L'uomo prima di spogliarsi e mettersi a dormire aveva anche fatto un bisogno corporale nel tappeto del soggiorno. La donna era sola con la sua bambina neonata, quando si é trovata davanti l'uomo ha iniziato a urlare terrorizzata chiedendo aiuto ai vicini che lo hanno bloccato per poi allertare le forze dell'ordine. Dopo l’interrogatorio di rito, ha ricevuto una denuncia a piede libero per atti osceni in luogo privato e pubblico, visto che nello stesso pomeriggio nei pressi di una panchina si era di nuovo del tutto denudato. "In qualità di legale della famiglia coinvolta nell’episodio di violazione di domicilio da parte di un cittadino straniero titolare di protezione internazionale - si legge nella dichiarazione dell’avvocato Elisa Martinelli - esprimo profonda preoccupazione per quanto accaduto. È inaccettabile che persone accolte nel nostro Paese con lo status di rifugiato politico, e dunque beneficiarie della solidarietà e tutela dell’ordinamento italiano, contravvengano alle regole della civile convivenza, arrivando addirittura a ledere diritti fondamentali come quello all’inviolabilità del domicilio. La mia assistita e la sua famiglia, profondamente scosse dall’accaduto, chiedono che le istituzioni non restino indifferenti. È necessario che venga avviata una seria riflessione sul sistema di accoglienza e sull’effettiva capacità di integrazione di chi vi accede. Non si può più tollerare che, sotto il pretesto della protezione umanitaria, si creino situazioni di impunità o vuoti normativi che mettono a rischio la sicurezza dei cittadini. Confidiamo nell’operato della magistratura e delle autorità competenti, ma al contempo invitiamo le amministrazioni locali e centrali a intervenire con strumenti concreti, sia per garantire maggiore controllo sul territorio, sia per rivedere i criteri di permanenza e integrazione. Chiediamo che le istituzioni - conclude - proteggano le famiglie italiane, che hanno il diritto di sentirsi al sicuro nelle proprie case, e che venga riaffermato con forza il principio secondo cui l’ospitalità è un valore, ma non può mai essere disgiunto dal rispetto delle regole e della legalità".

Redazione
© Riproduzione riservata
20/09/2025 11:09:31


Potrebbero anche interessarti:

Ultimi video:

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Bisogna essere registrati per lasciare un commento

Crea un account

Crea un nuovo account, è facile!


Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui ora.


Accedi

0 commenti alla notizia

Commenta per primo.

Archivio Cronaca

Tragico incidente stradale alle porte di Arezzo: morto un giovane di 22 anni >>>

Tragedia sfiorata all’aviosuperficie di Bettolle: atterraggio da brivido per un 60enne >>>

Folle inseguimento nella notte in E45, da Sansepolcro fino alle porte di Perugia >>>

Anghiari, scivola nel bosco: recuperato dai vigili del fuoco con l'elicottero >>>

Civitella Val di Chiana, auto si ribalta: a bordo quattro giovani >>>

Vano airbag dell'auto usato come nascondiglio per trasportare la droga >>>

Sansepolcro piange la morte di Stefano Vannini >>>

Scontro auto moto a Ca' Raffaello di Badia Tedalda: morto un uomo di 69 anni >>>

La polizia di stato a Città di Castello ha messo fine a una truffa online >>>

Per la vicenda del piccolo Leo morto all'asilo, notificati dalla procura cinque avvisi di garanzia >>>