Biodiversità, a Sestino il lancio di insetti utili per un’agricoltura sostenibile

Coldiretti e l’associazione “Le mani che lavorano” promuovono la difesa biologica
Si è tenuto ieri presso il "Giardino Ritrovato" di Sestino, l'incontro pubblico "L’importanza della biodiversità per la protezione delle colture e dell’ambiente", organizzato da Coldiretti Arezzo e dall'associazione "Le mani che lavorano", con il patrocinio dell’amministrazione comunale.
L'iniziativa ha coinvolto attivamente gli studenti delle scuole locali, che hanno partecipato al lancio di insetti utili forniti gratuitamente da "Bioplanet", biofabbrica specializzata di Cesena.
I ragazzi hanno inoltre appreso la realizzazione di bug hotel, rifugi per insetti amici delle piante, contribuendo così alla promozione della biodiversità e alla difesa biologica delle colture.
Durante l'incontro sono intervenuti il sindaco Franco Dori, la professoressa Rachele Romanelli, vicepreside dell'Istituto Comprensivo "L. Voluseno" di Sestino, Giuseppina Matteucci, presidente dell'associazione "Le mani che lavorano", e Marco Roselli dell’Area Tecnica di Coldiretti Arezzo.
L’iniziativa si inserisce nel percorso di sensibilizzazione avviato con il corso di orticoltura biologica tenuto da Roselli conclusosi ad aprile, proseguendo l’impegno di Coldiretti nella promozione della frutticoltura montana e nella valorizzazione del 'Giardino Ritrovato', divenuto ormai punto di riferimento per la conservazione dei frutti antichi e la didattica ambientale.
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