La XXIII edizione del Kilowatt Festival si svolgerà dall’11 al 19 luglio a Sansepolcro

La coreografa e danzatrice Raffaella Giordano sarà la madrina di quest’anno
Tempo di preparativi e primi annunci per l’Associazione Culturale CapoTrave/Kilowatt, al lavoro sulla XXIII edizione di Kilowatt Festival: la manifestazione internazionale di teatro, danza, performance e musica si svolgerà dall’11 al 19 luglio 2025 a Sansepolcro (Ar). Dal 2016 Lucia Franchi e Luca Ricci, direttori del festival, scelgono per ogni edizione un artista o una compagnia del panorama nazionale con cui sviluppare una serie di appuntamenti centrati sulla loro opera: vengono nominati Padrino o Madrina della manifestazione. Negli anni sono si sono succeduti in questo ruolo: Mariangela Gualtieri, Ermanna Montanari, Virgilio Sieni, Roberto Latini, Spiro Scimone e Francesco Sframeli, Pippo Delbono, Antonio Latella, Sandro Lombardi e Federico Tiezzi. Quest’anno Madrina del festival sarà la coreografa, danzatrice e pedagoga Raffaella Giordano, protagonista di un ricco programma di eventi volti ad approfondire la sua visione artistica e il suo contributo alla scena contemporanea.
Dichiarano Lucia Franchi e Luca Ricci: "È un onore per noi e per il festival che Raffaella Giordano abbia accettato il nostro invito come madrina di Kilowatt 2025: seppur Raffaella abbia sempre mantenuto una posizione un po' defilata e mai troppo centrale nella ricerca di visibilità, siamo di fronte a una delle artiste che è stata ed è tra le più influenti del panorama nazionale del teatro-danza, sia per il tipo di linguaggio innovativo e profondamente personale ed emotivo che ha caratterizzato tutta la sua produzione, sia per il sotterraneo e costante anelito formativo con cui da anni ha formato decine di nuovi artisti della scena, al confine tra danza e teatro, molti dei quali sono divenuti tra i più influenti creativi del presente".
Protagonista della danza europea, Raffaella Giordano si è formata come allieva e interprete con Carolyn Carlson e Pina Bausch, e nel 1985 è co-fondatrice del collettivo Sosta Palmizi. Dal 1986 inizia un suo personale percorso di ricerca dando vita a numerose opere corali e solistiche, ricevendo numerosi riconoscimenti, fra i quali il prestigioso Premio Speciale UBU con lo spettacolo Quore, per un lavoro in divenire (2000). Nel tempo collabora a progetti teatrali, operistici e cinematografici con diversi registi e autori della scena contemporanea: A. Baricco, C. Ronconi, M. Martone, F. Tiezzi e L. Di Costanzo (L’intrusa, Premio Nuovo Imaie come miglior attrice rivelazione 2017). Dal 1994 dirige a Cortona (AR), insieme a Giorgio Rossi, l’Associazione Sosta Palmizi, realtà di riferimento e di sostegno per la danza contemporanea italiana.
Tra gli eventi in programma al festival: Tu non mi perderai mai, solo con Stefania Tansini (Premio Ubu 2022 – miglior performer Under 35) che danzerà una delle opere più misteriose e radicali della Giordano; il convegno dedicato all’opera della coreografa e coordinato dal professore Alessandro Pontremoli, con la partecipazione di studiosi/studiose e critici/critiche quali Elena Cervellati, Aline Nari e Carmelo Zapparrata, approfondirà la poetica e il percorso dell’artista; le proiezioni, tra cui il video integrale di Quore, per un lavoro in divenire, seguito da un incontro con gli interpreti dello spettacolo, e un evento dedicato ai 40 anni di Il Cortile.
Per tutta la durata del festival, presso Palazzo Pretorio, sarà visitabile un percorso sonoro dedicato a momenti poetici del suo lavoro. Si aggiunge al programma di eventi, un progetto di formazione in collaborazione con il corso di laurea magistrale in teatro e arti performative dell’Università IUAV di Venezia, coordinato dalla docente Annalisa Sacchi e attraversato dalla stessa Giordano: la progettualità prevede un periodo di residenza a Sansepolcro per undici tra artisti e artiste under 35, che svilupperanno brevi performance inedite ispirate alla poetica della coreografa e che verranno inserite nel cartellone del festival.
Kilowatt Festival è un progetto dell’Associazione CapoTrave/Kilowatt, in collaborazione con il Comune di Sansepolcro; con il contributo di Fondazione CR Firenze; con il supporto di Ministero della Cultura, Regione Toscana, Regione Toscana – Giovanisì, SIAE nell’ambito del programma “Per Chi Crea”, Unione Europea nell’ambito del programma Creative Europe, Ambassade de France en Italie, Institut Français Italia, Fondazione Nuovi Mecenati, Kingdom of Netherlands, FPK - Fonds Podiumkunsten, Pro Helvetia - Fondazione svizzera per la cultura, Kultur | lx – Arts Council Luxembourg, The National Creation Fund of the National Arts Center of Canada, Perform Europe, Fondazione Alta Mane Italia, Cesvot - Centro Servizi Volontariato Toscana, Unione Montana dei Comuni della Valtiberina Toscana, Camera di Commercio Arezzo-Siena.
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