Ogunseye: l'ideale per l'Arezzo?
uUn bomber dal gran fisico, che sa far gol, ma anche sacrificarsi in copertura
Dunque Nello ci riprova. Roberto Ogunseye, il bomber inseguito inutilmente l’anno scorso, passato al Cesena quando la trattativa era a buon punto, puo’ diventare amaranto un anno dopo. Nell’ultima stagione ha dato una mano ai bianconeri a salire in B, con 23 presenze e 4 reti. Non poche, tra gente come Shpendi, Corazza e Kargbo, attaccanti top in serie C.
Certo i nomi di Lescano e Gomez fanno sognare la piazza, ma per me Ugunseye, sarebbe l’acquisto giusto, per tanti motivi. Il primo è che, in rosa, c’è un certo Niccolò Gucci, 12 gol l’anno scorso, uomo di spogliatoio e, ormai, quasi una bandiera amaranto. Insomma, con Ogunseye, si giocherebbero il posto in squadra alla pari, o quasi. Questo è giusto per il rispetto che si deve al nostro Niccolo’ e per Nello, che sa bene e lo ripete spesso, quanto è importante una sana concorrenza per il posto in squadra.
Il secondo è che, Ogunseye, ha le catteristiche che cerca l’Arezzo. Proprio nella sua ultima intervista, Cutolo ha detto, papale papale, che non arrivera’ un nome per accontentare la piazza, ma un giocatore anche tatticamente funzionale alla squadra che, con Troise, hanno in mente e stanno costruendo alla grande.
E siamo al terzo motivo, che è fondamentale, che riguarda le caratteristiche ed il valore del giocatore. Roberto è un bomber dal gran fisico, che sa far gol, ma anche sacrificarsi in copertura, far salire la squadra e farsi valere in area di rigore. Insomma un Gucci nero di pelle, con cinque anni in meno, cinque centimetri e una decina di chili in più. Inoltre Ugunseye ha una progressione importante e un destro notevole, che può sfruttare in campo aperto e nelle ripartenze.
Ultimo ma non ultimo il costo, decisamente più alla portata rispetto ad un Lescano (pare destinato al Catania) e ad un Gomez (che però rimane in corsa). Certo Nello e Troise non hanno bisogno di consigli. Finora non hanno sbagliato un colpo, compreso quello di Renzi in arrivo. Ma anche per la punta, non è proprio il caso di dormire, perché uno come Ogunseye fa gola a tanti.
Giorgio Ciofini
Giorgio Ciofini è un giornalista laureato in lettere e filosofia, ha collaborato con Teletruria, la Nazione e il Corriere di Arezzo, è stato direttore della Biblioteca e del Museo dell'Accademia Etrusca di Cortona e della Biblioteca Città di Arezzo. E' stato direttore responsabile di varie riviste con carattere culturale, politico e sportivo. Ha pubblicato il Can da l'Agli, il Can di Betto e il Can de’ Svizzeri, in collaborazione con Vittorio Beoni, la Nostra Giostra e il Palio dell'Assunto.
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