Spari, terrore e incendi nell'edificio dell'Erasmus a Rotterdam
Almeno 2 morti e 3 feriti, preso un 32enne
Gli spari, il terrore, la fuga e l'allarme. Due diverse sparatorie hanno seminato panico e vittime in un ospedale universitario a Rotterdam, in Olanda. Il bilancio provvisorio è di 2 morti e 3 feriti, il primo allarme è stato lanciato alle 14;30 dopo che un uomo, un 32enne poi catturato dalla polizia, aveva aperto il fuoco per poi appiccare un incendio nella residenza Erasmus nel distretto di Delfshaven, per poi appiccare un incendio. L'uomo si è poi addentrato nel Medical Center muovendosi fra le aule e sparando nuovamente. Armato e vestito con abiti militari, alto di statura, pare abbia agito da solo.
La polizia in azione
L'uomo è stato fermato dalla polizia olandese, l'arrivo dei soccorsi ha poi permesso di spegnere le fiamme appiccate in due punti diversi dell'edificio. Gli spari e la risposta delle forze dell'ordine sono avvenuti in uno scenario di urla, paura e fuga mentre le fiamme si alzavano dall'Erasmus Medical Center. Ora vengono avvisati i parenti delle vittime dopo aver fatto evacuare il campus universitario e in particolare la facoltà di Medicina dove erano barricati gli studenti spaventati da un'ora. I feriti gravi sono stati trasportati in ospedale con l'elicottero.
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