Latina: carabiniere spara e uccide il direttore di un albergo, poi ferisce una donna

Il movente potrebbe essere la gelosia
Un carabiniere, Giuseppe Molinaro, ha ucciso con un colpo di pistola Giovanni Fidaleo, direttore d'albergo di 60 anni, poi ha ferito una donna di 40 anni, ricoverata in codice rosso al Gemelli di Roma. La sparatoria a Suio Terme, la frazione di Castelforte al confine tra Lazio e Campania.
l militare, in servizio in una stazione dell'Arma in provincia di Caserta, dopo l’omicidio si è diretto verso il Casertano fermandosi da un amico a Teano, dove ha fatto contattare i carabinieri che sono venuti a prelevarlo, per poi portarlo al comando di Capua, dove è stato interrogato e fermato per omicidio e tentato omicidio. Il provvedimento restrittivo è stato disposto dalla Procura di Santa Maria Capua Vetere, competente per il fermo, essendo avvenuto nel Casertano, mentre la Procura di Cassino è quella competente per territorio, che effettuerà le indagini preliminari. Il fermo dovrà essere convalidato entro 48 ore dal Gip del tribunale di Santa Maria Capua Vetere.
Dall'interrogatorio reso dall’uomo in caserma, sarebbe emerso un movente che ha a che fare con la donna rimasta ferita. Il carabiniere avrebbe preso di mira il gestore dell'albergo perché riteneva che questi avesse una relazione con la donna, di cui si era invaghito. Avrebbe così raggiunto la vittima in hotel dove lo ha ferito a morte con la pistola. Anche la donna si trovava lì in quel momento, ed è rimasta ferita. Saranno decisivi gli esami balistici.
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