Rubrica Curiosità

Breve guida ai vini tedeschi

La Germania è il decimo paese produttore di vino al mondo

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La Germania è famosa in tutto il mondo per la sua birra, ma il paese produce anche vino, e di ottima qualità. L'uva aromatica a bacca bianca Riesling è il vitigno più famoso della Germania, ma non è l’unico, ed oltre ai pregiati e particolarissimi vini dolci per cui il paese è famoso, c’è molto di più da degustare.

La Germania è il decimo paese produttore di vino al mondo, con poco meno del 3% della produzione globale. I Romani piantarono i primi vigneti qui lungo le rive della Mosella, vicino a quella che oggi è la città di Treviri. Nel III secolo d.C. le piantagioni si erano già diffuse in varie valli vicine. Dopo aver attraversato grandi difficoltà durante gli anni ’70 e ’80 del secolo scorso oggi il settore vitivinicolo tedesco sta vivendo un'epoca d'oro in termini di qualità e diversità. Coltivare l'uva non è un'impresa facile in Germania per via del clima rigido. Questa è stata l'eterna battaglia che hanno dovuto combattere i viticoltori locali e questa lotta ha plasmato la scena vinicola tedesca nel corso dei secoli.

Il sistema di classificazione del vino tedesco può risultare complicato ad un primo sguardo, ma per capirlo si può iniziare con la distinzione tra vino Qualitätswein (Qba) o vino Prädikat (Qmp). Questi due livelli sono simili e allineati con i sistemi IGP e DOP prevalenti in Europa. Il vino tedesco a sua volta è suddiviso in sei denominazioni che si distinguono in base al livello di zucchero accumulato nelle uve: Kabinett, Spätlese, Auslese, Beerenauslese, Eiswein e Trockenbeerenauslese. I vini etichettati come Kabinett e, in una certa misura, Spätlese, non sono necessariamente dolci, ma per il resto delle categorie di solito si tratta di vini molto dolci. Gli Eiswein in particolare sono famosi in tutto il mondo con il nome di “vini di ghiaccio”, per il particolare processo di vendemmia che avviene in pieno inverno con le uve congelate.

La Germania ha oltre 100.000 ettari di vigneti, il 23% dei quali coltivati con la famosa uva bianca tedesca Riesling, ma la varietà più piantata è in realtà il Müller-Thurgau. La Germania possiede una quantità significativa anche di uve Pinot Noir, Pinot Grigio e Pinot Bianco. Molte altre uve vengono coltivate con successo in Germania, in particolare nelle regioni più calde e meridionali, e negli ultimi anni è aumentata esponenzialmente la quantità di vigneti piantati a Chardonnay. Ci sono 13 regioni vinicole in Germania e, sebbene la maggior parte non sia ben rappresentata nel mercato internazionale, i vini di queste regioni sanno farsi apprezzare. I vini tedeschi più quotati provengono dalla Mosella e dal Rheingau, ma vale la pena esplorare anche le regioni emergenti, tra cui Baden, Pfalz e Nahe.

I vini della Mosella sono considerati tra i migliori vini a bassa gradazione alcolica del mondo, con una straordinaria quantità di frutta, carattere ed eleganza a fronte di solo il 7-9% di volume alcolico. I vini più longevi hanno un grado maggiore di dolcezza naturale che ne esalta il profumo e il sapore. Chiunque abbia la fortuna di bere un ottimo riesling tedesco sa che può essere la varietà di vino bianco più pregiata di tutte, grazie in particolare al suo fantastico bouquet aromatico: i vini riesling tedeschi hanno un profumo raffinato, affascinante e seducente, con note di frutta, fiori, miele, erbe aromatiche e spezie, con rimandi di note minerali che provengono dal terreno dove l'uva è maturata.

Alcuni dei migliori vini tedeschi disponibili sul mercato sono il Brauneberger Juffer Riesling Beerenauslese della cantina Fritz Haag ed il vino Wehlener Sonnenuhr Riesling Auslese della cantina JJ Prüm. Dalle nostre parti sono disponibili grazie al servizio di distribuzione offerto dall’enoteca online Svino.it che permette a questi vini particolari e raffinati di arrivare sulle tavole degli italiani con un semplice click.

Redazione
© Riproduzione riservata
17/11/2022 12:01:17


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