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Il colosso B.F. spa di Ferrara ha acquisito il 30 per cento del Pastificio Fabianelli

Si tratta della più grande azienda agricola italiana

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Il Pastificio Fabianelli, storica azienda di Castiglion Fiorentino, ha venduto il 30% delle sue quote al colosso agro industriale B.F. spa di Ferrara. L’operazione è stata conclusa di recente e ancora non è passata per le vie ufficiali della comunicazione di B.F., la grande holding italiana che controlla, tra le altre, Bonifiche Ferraresi. Tra Fabianelli e Bonifiche esiste da anni un rapporto commerciale proficuo legato alla linea di prodotti alimentari, ora la mossa finanziaria ed imprenditoriale di B.F. che conferma il valore strategico del pastificio castiglionese. Una eccellenza del territorio che opera in ambito nazionale e internazionale (export su 70 Paesi) tenendo alto il nome del buon prodotto della tradizione italiana. Se da parte della holding di cui è amministratore Federico Vecchioni, quotata in Borsa, non giungono ancora note ufficiali sull’acquisizione, nulla trapela anche da parte del presidente dell’azienda aretina, Andrea Fabianelli, e dell’ad Luca Fabianelli. Una storia che affonda le radici all’inizio del Novecento seguendo il faro della qualità che parte della selezione iniziale del grano: italiano e toscano. Fatturato 2021 di 16 milioni, 35 dipendenti, 80 per cento di esportazioni, solidità. E un brand riconoscibile che è sinonimo di mangiar bene. In più fa la differenza la scelta mirata di curare la logistica delle spedizioni ai clienti in modo “personalizzato”. Capacità manageriali assodate, che consentono ai Fabianelli di affrontare saldamente anche momenti complessi come quello attuale, con i costi di produzione quasi raddoppiati per gli aumenti delle materie prime e dell’energia. Ora nella storia del pastificio ecco il connubio con il Gruppo B.F. spa, leader in Italia, nato e sviluppata intorno a Bonifiche Ferraresi spa, Società agricola che, con i suoi oltre 10 mila ettari è la più grande azienda agricola italiana per Superficie utilizzata (SAU). Da operatore agricolo tradizionale - si legge nelle referenze di B.F. - “il gruppo si trasforma via via in una realtà, più evoluta ed innovativa, in grado di gestire produzioni aziendali orientate al consumatore e di generare valore attraverso il presidio di tutta la filiera agricola, industriale e distributiva.” Tra i brand di B.F. c’è anche la linea di prodotti “Le stagioni d’Italia”. La presenza sul territorio della Valdichiana è importante per le estensioni di terreno coltivato ed il grande centro realizzato al confine tra Castiglion Fiorentino e Cortona. B.F. (269 milioni di fatturato) opera anche nell’immobiliare con Leopoldine spa, impegnata nella ristrutturazione del caratteristiche case coloniche identitarie della Valdichiana.

Notizia tratta dal Corriere di Arezzo
© Riproduzione riservata
24/05/2022 06:49:31


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