Da "volevo farla finita" alla nuova vita. La rinascita di Stefania Orlando

Era finita in una "lista nera" dopo aver rifiutato di "concedersi" ad un influente produttore
I dolori del passato sono finalmente passati, si ricomincia sull'onda della felicità. Dal punto di vista professionale, Stefania Orlando non si è mai fermata ed è diventata la partner perfetta di Alessandro Greco nelle televendite. Ma le mancava la tv dei grandi ascolti, ed eccola: è ufficiale la notizia che la Orlando sarà tra i concorrenti del Grande Fratello Vip condotto da Alfonso Signorini. La presentatrice e showgirl aveva detto di essere finita in una sorta di "lista nera" dopo aver rifiutato di concedersi ad un influente produttore.
Sul fronte privato, dopo anni molto duri, è tornata la felicità. La 54enne Orlando due anni fa ha sposato Simone Gianlorenzi.
Quanto si può far del male alla persona che ti è più vicina e che hai sposato? Il matrimonio fra Andrea Roncato e la bellissima Stefania Orlando finì distrutto dalla tossicodipendenza e dall'infedeltà di lui, che nel tempo ha ammesso tutte le sue responsabilità: "Ho il rimpianto di non aver avuto figli con le donne da cui l’avrei voluto – ha detto Roncato – Invece è arrivato da una donna che sapevo non essere quella della vita. E anche lì ho il rimpianto di non averlo voluto.
L'attore comico aveva già raccontato: "Stefania Orlando è stata la mia prima moglie, ho grande rispetto per lei. Mi ero trasferito a Roma e mi ero messo a frequentare locali notturni dove si beveva, si pippava e si sballava. Mi lasciavo trascinare da gentaglia e non stavo al suo fianco come avrei dovuto: non è stato un bel periodo e il matrimonio con Stefania è finito". Lei è tornata su quegli anni con parole lapidarie: "Fino a qualche tempo fa eravamo molto amici poi, con l’arrivo di Nicole nella sua vita, mi ha allontanata. Ha scelto di tenermi fuori dalla sua vita e rispetto la sua volontà. Io nel giorno del mio matrimonio voglio solo gente che mi vuole bene".
E sui postumi di quella disavventura sentimentale: "Ero entrata in un tunnel senza uscita. Dopo la perdita della mia migliore amica ero diventata ipocondriaca a livelli inimmaginabili. Prendevo di tutto, avevo continui attacchi di panico e facevo non so quante analisi e visite mediche alla settimana. Simone c’è sempre stato quando nessuno lo avrebbe mai fatto. Non era facile starmi accanto in quei momenti, e lui non mi ha mai giudicata e mi ha sostenuta. Avevo anche pensato di farla finita". Ma ora tutto questo pare proprio cancellato.
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