Il ruolo dell’esercito nei servizi interni in questa epidemia
Grande contributo degli angeli del fango ma si è dimenticato il ruolo dei militari
Questo periodo di quarantena mi ha riportato alla mente il mio rapporto con il Capo di Stato maggiore, generale Ciro De Martino al quale in occasione della sua presenza da noi su mio invito e del sindaco a Bagno di Romagna, mentre si trovava presso il Generale Stabile, marito della figlia del corridore Servadei al quale è intestato il velodromo di Forlì accetto di essere ospite della nostra amministrazione comunale. Approfittando della cordialità colloquiale che si era instaurata, gli chiesi se poteva darci una dimostrazione il ruolo dell’importanza dell’intervento in soccorso in caso di calamità. Gli avevo fatto presente, con sorpresa di tutto il mio ricordo del ruolo che ebbe l’Esercito a Firenze nel 1966in occasione dell’alluvione. Si è sempre rammentato il grande contributo degli angeli del fango, ma si è dimenticato il ruolo dei militari nella assistenza a questi volontari a cominciare con le loro cucine da campo per garantire loro un pasto sicuro. Allora la protezione civile era di là da venire. Vedere come nella presente epidemia sia stato importante l’affiancamento dell’Esercito, mi ha ricordato Bagno, con tanti militari, presenti con le loro attrezzature dialogare con la popolazione e dimostrare concretamente l’importanza del genio militare in diverse circostanze. Senza nulla voler togliere alla protezione civile e al suo ruolo che inoltra esalta il senso civico di molti cittadini. Ritengo che la differenza stia nell’imparare stare in vita di comunità con regole da rispettare come si conviene ad una coesione civile.
Valter Rossi
Romagnolo doc, ex insegnante al liceo scientifico Augusto Righi di Cesena, nato a Bagno di Romagna e laureato in lettere moderne all’Università di Firenze e in sociologia ad Urbino. Nel 1982 ha usufruito di una borsa di studio dell’Unione Europea, sulla Geografia Economica svoltosi a Berlino in Germania. In collaborazione con l’ANED ha curato la testimonianza sul passaggio del fronte in Romagna e sulla vita dei militari nei campi di concentramento. Assessore dal 1980 al 1985 a Urbanistica e Cultura del Comune di Bagno di Romagna e vice Presidente delle ex Comunità Montana Cesenate. Autore di diversi libri, ha pubblicato: La Memoria e la Speranza, Generazione Superstite, Donne Schizzate e storia di San Silvestro in Fontechiusi. La sua ultima opera: Taccuini di Viaggio.. redazione@saturnonotizie.it
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