Il dramma di Sharon Stone: "Avevo solo il 5% di possibilità di vivere"

A quasi 60 anni (li compie il 10 marzo 2018), con una bellezza che si fa piu' matura ma non sforisce e un quoziente di intelligenza molto superiore alla media (140), Sharon Stone racconta se stessa come mai prima. La diva del cinema e della tv (protagonista della nuova serie Mosaic, creata dal premio Oscar Steven Soderbergh) ha raccontato quanto è stata vicina alla morte.

"Avevo solo il 5% di possibilita' di vivere" ha detto in una recente intervista che ha avuto larga eco su tutti i media. Quasi diciassette anni fa la Stone fu colpita da una grave forma di ictus da cui si salvo' per miracolo. Seguì un periodo di silenzio e di ritiro dalle scene, poi il rientro caparbio, ancora segnata dalla malattia, con il film flop Basic Instinct 2. Tutto sembrava finito, ma poi il percorso professionale dell'attrice ha ripreso quota. Quello personale di pieno recupero dal male e' stato davvero sofferto.

"Per tre anni non sono riuscita nemmeno a scrivere il mio nome" ha raccontato ancora Sharon Stone, "il braccio si rifiutava di seguire la mente e avevo perso molte funzioni della parte sinistra del corpo. L'emorragia cerebrale che mi ha colpita e' durata nove giorni. Ho dovuto imparare da capo a fare le cose in apparenza piu' semplici, come parlare, leggere e scrivere, per riprendere in mano la mia vita". E ancora: "Riuscivo a malapena a camminare, quasi non vedevo dall'occhio destro e non sentivo dall'orecchio sinistro". E conclude: "Ci sono voluti anni per tornare a sentire la mia gamba sinistra". Salva grazie alla sua prontezza nel chiamare aiuto mentre l'emorragia colpiva il cervello, la Stone oggi si considera una persona letteralmente rinata. Ma è stato durissimo ridare normalità alla propria vita.