De Pace e Bova da "genero degenerato" a persona "più buona del mondo"

Storia di un 'amore' ritrovato
Una denuncia per estorsione, la fine di una storia d'amore, lo scandalo scoppiato su tutti i media e il ritrovare un rapporto che si pensava finito malissimo. Le ultime notizie sul fronte Bova sono queste, e ripartono dall'intesa che si è riaccesa alla grande con la ex suocera, la potente avvocatessa matrimonialista Annamaria Bernardini De Pace. Che quando Raoul Bova lasciò sua figlia Chiara Giordano per mettersi con la modella e attrice Rocio Munoz Morales, lo definì "genero degenerato" e ora lo riabilita su tutta la linea.
Come è scoppiato questo nuovo "amore" (parliamo in senso parentale) fra la De Pace e Bova? A Verissimo, l'avvocatessa ha detto: "Per me lui è una delle persone più buone del mondo, ha subito un vero e proprio ricatto con tentata estorsione evidente e non lo ha accettato. Io e i miei nipoti siamo fieri di lui". Il rapporto ritrovato fra ex suocera ed ex genero prosegue: "Ora c'è stata anche la separazione, la vita è così, fatta di tanti amori e tante storie. Sono stata molto felice di poterlo aiutare".
Magari con un tocco di perfidia, perché lo aiuta a regolare i conti con la ex tradita, la Munoz Morales, che lo "strappò" via al matrimonio con la Giordano, figlia di Bernardini De Pace. Che in tv è tornata a raccontare i suoi anni più, difficili, quando rinuncio a tutto per amore del marito e dei figli ma poi capì che quella non poteva essere la sua vita e all'epoca del divorzio, nel 1976, preparò da sola due ipotesi: "Una è quella dove lo distruggevo, l'altra era quella in cui facevamo i genitori alleati per i nostri figli". Lui scelse la seconda.
Ma il caso Ceretti, quello con l'audio degli "occhi spaccanti", con il coinvolgimento di Fabrizio Corona, le indagini, la denuncia per estorsione e Rocio che dice "la verità io la conosco molto bene e pure Raoul, ma io parlo attraverso il mio avvocato"?. Prosegue, e sono attesi nuovi sviluppi.
Foto da Ansa e Instagram
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