I Centogusti dell'Appennino chiudono ancora una volta col segno più

Tanta gente ad Anghiari nel ponte di Ognissanti: sempre più contenitore di eventi
I Centogusti dell’Appennino si confermano ancora una nuova “regina dell’autunno” per quello che riguarda gli appuntamenti in Alta Valle del Tevere. Migliaia le persone che hanno affollato il centro storico di Anghiari nella tre giorni del ponte di Ognissanti; tanti camperisti, ma anche gite organizzate. “L'ennesima edizione da ricordare – afferma Margherita Kim, presidente della Proloco di Anghiari – perché questi giorni de I Centogusti dell'Appennino si chiudono ancora una volta con successo: migliaia le persone da tutto il centro Italia che hanno scelto Anghiari per trascorrere il ponte di Ognissanti; soddisfazione anche tra gli espositori che, lo posso confermare, molti dei quali vengono qua da anni. Complici del successo anche le buone condizioni meteo: punto di forza nascosto ancora una volta nel rapporto diretto tra produttore e consumatore; questo è quello che apprezza il visitatore e ci differenziamo con altri appuntamenti. Ora siamo pronti per la parentesi del Natale, prima però la terza edizione di Vinicoli”. Ben 35 sono stati gli espositori, o meglio ancora i produttori, che hanno riaperto le antiche botteghe del centro storico. È una manifestazione che, legandosi al tema dei Borghi più Belli d’Italia e di Bandiera Arancione, ha creato nel tempo quel turismo slow legato anche al mondo dei camperisti. Com’è oramai il format di Anghiari, l’obiettivo è di creare un evento contenitore: non ci sono state solamente le botteghe, bensì tante iniziative che hanno arricchito il percorso de I Centogusti dell’Appennino. “L'unione fa la forza e ad Anghiari lo abbiamo visto anche in occasione de I Centogusti dell'Appennino – le parole del sindaco Alessandro Polcri, nelle vesti anche di presidente della provincia di Arezzo – è stata una grande edizione, ma vorrei dire un grande periodo per Anghiari iniziato con l'Intrepida e che terminerà con la festa di Capodanno sotto le logge. Anche i Centogusti si confermano sempre più contenitore di eventi: sabato, infatti, la sala del consiglio ha ospitato la cerimonia ufficiale di consegna del drappo del Palio della Vittoria, proprio ad Anghiari. Per fare una battuta mi verrebbe da dire che ci siamo fatti un ‘auto-regalo’. Come amministrazione a tutti gli atleti abbiamo consegnato una targa ricordo di questo successo. Anghiari vince ancora, pure con I Centogusti dell'Appennino”. Una delle parentesi importati, infatti, è stata anche la consegna del Palio della Vittoria vinto lo scorso 29 giugno proprio dai portacolori di Anghiari: il sindaco Polcri, insieme a parte della giunta e alcuni consiglieri, ha riservato un momento importante all’interno de I Centogusti dell’Appennino ‘sfruttando’ anche le tante persone che erano ad Anghiari in quel momento; ovvero, far conoscere questo evento tentando di allargarlo ad un pubblico ancora più vasto. Grande interesse attorno all’Osteria dei Centogusti gestita direttamente dalla Proloco di Anghiari, mentre apprezzati sono stati anche gli altri eventi. Per Anghiari il calendario degli appuntamenti è ancora molto vasto in questo 2025, nonostante mancano solamente un paio di mesi.

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