Gal Alta Umbria: assegnate ai comuni le risorse per la valorizzazione degli eventi

Rinaldi: Dobbiamo ragionare sempre di più come territorio e non come singoli
“Qualificare le manifestazioni locali e promuovere il territorio”, è questa la parola d’ordine del GAL Alta Umbria per i prossimi tre anni di programmazione. Il Presidente Rinaldi ha illustrato i progetti dell’ultimo trimestre e, oltre a sottolineare i risultati estremamente soddisfacenti, ha evidenziato alcuni aspetti del settore turistico sui quali aprire una discussione approfondita.
“Il bando per le manifestazioni è stato pubblicato e istruito in tempo record e consentirà il sostegno ai più importanti eventi che si svolgono nel nostro territorio nel secondo semestre dell’anno. Da dicembre a gennaio sarà possibile iniziare a presentare i progetti per tutta l’annualità 2025. Il bando a sportello è uno strumento molto pratico e che consentirà a tutti i Comuni di programmare i propri interventi in un’ottica di ampio raggio e soprattutto su un periodo di almeno tre anni”
Le risorse complessivamente assegnate per le manifestazioni nell’annualità 2025 superano la previsione iniziale e si attestano sulla cifra di 350.000 euro.
Attraverso il bando si è reso possibile il sostegno a manifestazioni come il Festival del Fumetto e il Festival delle Nazioni a Città di Castello, i Giochi de le Porte a Gualdo, Ottobre Templare a Scheggia, la Festa del Bosco a Montone, la Mostra del Tartufo di Pietralunga e gli eventi natalizi a Gubbio, Umbertide, Sangiustino e Valfabbrica.
Oltre a valorizzare le manifestazioni locali è importante promuovere in maniera costante e unitaria il territorio; da questo punto di vista la realizzazione di un archivio foto/video dell’Alta Umbria e una campagna social, che ha fatto registrare da maggio ad oggi ben 12 milioni di visualizzazioni, rappresentano un passo in avanti nella costruzione di una strategia di promozione dell’immagina dell’area.
“Dobbiamo ragionare sempre di più come territorio e non come singoli – ha spiegato Mirco Rinaldi – il mercato turistico premia chi sa offrire una offerta variegata e sostenibile. Questo risultato può essere raggiunto solo lavorando in totale sinergia con i soggetti pubblici e privati che operano nel settore turistico. A ottobre saremo insieme alla Regione Umbria al TTG di Rimini, la più grande fiera sul turismo in Italia, sarà l’occasione per capire da che parte va questo settore così strategico per la nostra area”.
Le attività del GAL Alta Umbria non interessano solo il settore turistico, infatti nei prossimi mesi è prevista la pubblicazione di nuovi bandi rivolti alla creazione di spazi di aggregazione (specie per i più giovani), al sostegno alle microimprese e alla valorizzazione delle produzioni agroalimentari locali. Infine a fine anno è previsto l’avvio del progetto a sostegno della zootecnia locale gestito dal GAL Alta Umbria in qualità di capofila del Distretto Appennino e Tevere (unico Distretto dei Cibo ammesso a contributo nell’ambito del bando di filiera pubblicato dalla Regione Umbria ad inizio 2025).
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