Giornata contro lo spreco alimentare, la Toscana punta su prevenzione e solidarietà

Distribuzione di carne di ungulati al Banco Alimentare della Toscana
La riduzione degli sprechi e delle perdite alimentari è una sfida che riguarda tutti: agricoltori, consumatori, istituzioni. La Toscana è da tempo impegnata su questo fronte, con azioni concrete che uniscono solidarietà e sostenibilità.
E’ questa la sintesi dell’intervento che la vicepresidente e assessora all’agricoltura ha fatto oggi all’Accademia dei Georgofili, in occasione della Giornata Internazionale per la Consapevolezza sugli Sprechi e le Perdite Alimentari, durante il convegno “Perdite alimentari in campo: quali le cause e come prevenirle?”.
La vicepresidente ha ricordato come la Regione Toscana abbia già attivato progetti innovativi, come “Spesa per tutti” e la distribuzione di carne di ungulati al Banco Alimentare della Toscana, a favore delle associazioni caritative.
Il ruolo delle istituzioni – ha sottolineato – è duplice: facilitare la prevenzione delle perdite e, laddove esse si verifichino, garantire che diventino una risorsa per i più bisognosi, anche grazie a strumenti come la legge Gadda 166/2015.
Al convegno hanno partecipato studiosi, rappresentanti del mondo agricolo e delle principali organizzazioni di categoria toscane. Dai dati e dalle testimonianze emerse, è apparso chiaro come le perdite in fase agricola siano un fenomeno spesso sottostimato ma rilevante, con cause che vanno dagli eventi climatici estremi agli standard imposti dal mercato. Le esperienze delle cooperative, delle aziende agricole di filiera corta e del Banco Alimentare hanno messo in luce soluzioni già in atto per ridurre gli sprechi e restituire valore al “non raccolto”.
L’incontro si è chiuso con un messaggio condiviso: solo attraverso la collaborazione tra ricerca, istituzioni e mondo produttivo sarà possibile trasformare gli sprechi in opportunità e costruire filiere più eque e sostenibili.
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