Torna l'Anghiari Festival: i giovani talenti da tutto il mondo impegnati in concerti sinfonici

Nel tempo è diventato un irrinunciabile appuntamento per tutti i gruppi impegnati
Dal 2002, a luglio l'orchestra di Londra Sinfonia Smith Square torna ad Anghiari per una settimana di concerti: i giovani talenti selezionati da tutto il mondo suonano nelle nostre piazze, chiese e ville in concerti sinfonici, da camera e corali.
Quest’anno il Festival si aprirà con la Sinfonia classica di Prokof'ev ed il Concerto per violino e orchestra di Beethoven con Martyn Jackson e Lee Reynolds alla guida della Sinfonia, Eugene Lee dirigerà il Concerto per clarinetto e orchestra e la Sinfonia Haffner di Mozart, il direttore ospite Paolo Bressan una serata con musiche di Ravel e Rossini, Michael Berman i cantanti di Vox Musica in mottetti di Bach, Mendelssohn e Reger.
Il Coro del Festival, diretto da Simon Over, canterà la Messa in re maggiore di Dvořák mercoledì 23 luglio al Carmine, preceduta dall’Adagio di Albinoni per archi e organo.
Simon Over chiuderà il Festival con la Quinta sinfonia di Čajkovskij ed il Concerto per violoncello e orchestra di Pál Hermann, violoncellista e compositore ungherese vittima dell’olocausto, il cui strumento è stato ritrovato 80 anni dopo la sua morte, grazie alle ricerche della musicologa di Oxford Kate Kennedy, nelle mani del giovane violoncellista australiano Sam Lucas, solista nel concerto di chiusura dell’Anghiari Festival.
I giovani musicisti di Sinfonia si esibiranno con le Bande Giovanili della nostra Filarmonica P. Mascagni nel concerto pomeridiano di giovedì 24 luglio a Villa Gennaioli e nel concerto serale di lunedì 21 luglio con gli amici della Banda musicale nella Prima suite per banda militare del compositore inglese Gustav Holst.
L'Anghiari Festival è diventato un irrinunciabile appuntamento per tutti i gruppi impegnati: i musicisti, gli amici sostenitori, il pubblico e tutta la comunità anghiarese.
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