Zeman shock, il neurochirugo. "Non sappiamo se tornerà a parlare"

E' ricoverato nella 'stroke unit' del Policlinico Gemelli
L'ex allenatore di Foggia, Lazio, Roma, Cagliari e Pescara Zdeněk Zeman, ricoverato da ieri nella 'stroke unit' del Policlinico Gemelli, è stabile, si apprende da fonti ospedaliere e in programma ci sono ulteriori accertamenti mentre si proseguono le terapie. Il ricovero è stato deciso dopo che Zeman aveva presentato un deficit di forza e un disturbo di produzione del linguaggio compatibile con ischemia cerebrale in pazienti "con pregressa comorbidità cardiologica e pregresso ictus".
"Rischia di non parlare più"
ll direttore del Dipartimento di Neuroscienze, Alessandro Olivi, ha fornito un aggiornamento sulle sue condizioni di salute. "Non sappiamo se tornerà a parlare, ce lo dirà il tempo" ribadisce Olivi. "Dipende quanto è stato in sofferenza il tessuto cerebrale. Al momento ha difficoltà nel linguaggio e nei movimenti dal lato destro del corpo. È vigile, collabora con i medici ai quali risponde con cenni del capo, annuendo. Capisce tutto. Ora dovrà fare altri test".
Il precedente
Zeman, lo scorso ottobre, aveva subito un attacco ischemico accusando un deficit motorio nella parte destra del corpo. Prima ancora, a inizio 2024, era stato costretto a lasciare la panchina del Pescara per problemi al cuore. Problemi che lo avevano costretto a sottoporsi a un intervento chirurgico per l'inserimento di quattro bypass. I medici, allora, gli imposero altresì il divieto categorico di fumare, una delle grandi passioni del tecnico boemo.
Baldini: "Dispiace per Zeman, ma ha fumato tir di sigarette"
L'attuale tecnico del Pescara ha rivolto un saluto a Zdenek Zeman - protagonista da allenatore dell'ultima promozione del Pescara in serie A nel 2012 - ricoverato a Roma per terapie e accertamenti per una sospetta ischemia. "Mi dispiace per Zeman - ha detto - la salute lo mette un pò in crisi. Ha fumato però tir di sigarette. In tutta Italia gli vogliono bene".
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