Notizie Locali Sanità

Giornata mondiale contro l'abuso e il traffico illecito di droga

I Sert dell’Usl Umbria 1 nel 2023 hanno seguito 1.858 persone

Print Friendly and PDF

Sono state 1.858 le persone, di cui l'80,8% uomini (1.502) e il 19,2% donne (356), che nel corso del 2023 sono state prese in carico dai Sert (Servizi Tossicodipendenze) dell'Usl Umbria 1. Un dato in leggero aumento rispetto al 2022 dove erano presenti 1.777 pazienti, di cui l'80,2% di sesso maschile (1.426) contro il 19,8% femminile (351).

In occasione della Giornata mondiale contro l'abuso e il traffico illecito di droga, che si celebra il 26 giugno, l'Usl umbria 1 fa il punto ricordando che in tutti i Distretti dell’Azienda sono attivi servizi territoriali dedicati alle dipendenze psicofisiche legali e illegali. Si occupano di prevenzione, cura e riabilitazione di persone che hanno una dipendenza patologica da sostanze illecite (come eroina, cocaina, THC, metanfetamine) e/o lecite (tabacco, alcol, psicofarmaci) e da comportamenti di abuso  (gioco d'azzardo). Le prestazioni garantite dal Sert sono esenti da ticket. L'accesso al servizio è diretto (senza transitare per il Cup) e tramite appuntamento telefonando al Servizio. Pertanto non occorre l'impegnativa del medico curante.

I DATI – Sempre nel 2023, il Sert che ha avuto più pazienti è stato quello del Perugino con 856 persone, seguito, rispettivamente, dall'Alto Tevere (340), Alto Chiascio (236), Media Valle del Tevere (158), Trasimeno (151) e Assisano (137). La fascia di età più numerosa è stata quella che comprende tra i 40 e i 44 anni con 256 utenti (13,8%), davanti a quella 35-39 con 254 casi (13,7%). Le meno sono quelle legate agli under 19 con 61 pazienti (3,3%) e agli over 59 con 92 (5%). Le sostanze primarie più utilizzate dai pazienti sono state l'eroina per il 67,4% (1.224 casi), la cocaina per il 16,7% (303) e i cannabinoidi per il 13,6% (248). Gli altri utenti hanno fatto uso di altri oppiacei (0,7%), di crack (0,5%), di benzodiazepine (0,4%), metadone (0,3%), anfetamine (0,1%), allucinogeni (0,1%), altri ipnotici e sedativi (0,1%), ketamina (0,1%) e altre sostanze (0,1%). Nel 2022, invece, la fascia d'età più seguita è stata quella compresa tra i 35-39 anni con 262 utenti (14,7%). Le sostanze più utilizzate sono state l'eroina, per il 70,5% dei casi (1.252 persone), la cocaina con il 15,5% (275) e i cannabinoidi con l'11,4% (203).

Redazione
© Riproduzione riservata
26/06/2024 11:12:04


Potrebbero anche interessarti:

Ultimi video:

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Bisogna essere registrati per lasciare un commento

Crea un account

Crea un nuovo account, è facile!


Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui ora.


Accedi

0 commenti alla notizia

Commenta per primo.

Archivio Sanità

All'ospedale San Donato di Arezzo aperto un ambulatorio vaccinale per i più fragili >>>

Ondata di caldo anomalo, i consigli per evitare comportamenti a rischio >>>

Valdarno, al via l’allestimento cantiere per le case di comunità e per l’ospedale di comunità >>>

Sara Casalini è la nuova direttrice dell’UOC Pediatria e Neonatologia dell’Ospedale del Valdarno >>>

La Asl Toscana Sud Est vince il primo premio Protagoniste in Sanità 2024 >>>

Valtiberina, assistente familiare per persone non autosufficienti: come accedere ai contributi >>>

Prevenzione oncologica, i dati del 2023 raccontano una Toscana virtuosa >>>

Ricostruzione della vescica dopo l’asportazione: un corso all'urologia di Arezzo >>>

Il Dottor Giorgio Ventoruzzo il nuovo Direttore della Chirurgia Vascolare dell’Ospedale di Arezzo >>>

Ospedale del Valdarno, parto cesareo salva la vita a madre e neonata di 29 settimane >>>