Bufera su Ancelotti: chiesti quasi cinque anni di carcere per il tecnico del Real

L'allenatore del Real Madrid è accusato di aver frodato il fisco per 1.062.079 euro
Il Real si prepara per affrontare la sfida degli ottavi di Champions League contro il Lipsia, ma a Madrid è esploso il "caso Ancelotti". La Procura spagnola ha chiesto quasi cinque mesi di reclusione per il tecnico italiano delle Merengues accusandolo di frode fiscale.
Chiesti quasi cinque anni di carcere
In un comunicato stampa, la procura della regione di Madrid precisa che "chiederà quattro anni e nove mesi di reclusione" nei confronti dell'allenatore del Real Madrid, Carlo Ancelotti, accusato di aver frodato le casse pubbliche spagnole per oltre un milione di euro (1.062.079 euro) nel corso degli anni 2014 e 2015.
Le accuse del fisco spagnolo
L'allenatore italiano avrebbe omesso di dichiarare il suo reddito derivante dai diritti di immagine. La Procura sottolinea che "per evitare la tassazione dei proventi derivanti dai diritti d'immagine", sia quelli percepiti dal Real Madrid che da altri marchi in occasione di vari eventi, l'allenatore ha fatto ricorso ad una rete "complessa" e "confusa" di trust e società depositate canalizzare la raccolta dei diritti di immagine. Ancelotti avrebbe "simulato" la cessione dei suoi diritti di immagine ad enti "privi di reale attività" e capacità di sfruttamento, domiciliati fuori dalla Spagna "perseguendo così l'opacità di fronte all'Erario spagnolo e l'occultamento del reale beneficiario dei proventi sui suoi diritti d'immagine, in modo che né lui né alcuna di dette società debbano pagare tasse sulle ingenti somme ricevute in Spagna o fuori dal Paese".
Commenta per primo.