Opinionisti Il Direttore Davide Gambacci
Il muro dello stadio Buitoni
Una tribuna stampa non idonea, problema che si trascina da anni
“Che ne sarà di noi” è il titolo anche di una commedia del 2004 diretta da Giovanni Veronesi, seppure questa volta l’esclamazione è per un altro problema che oramai da qualche anno sta interessando noi giornalisti. Parlo al plurale poiché la questione interessa me, ma anche tanti altri colleghi. È quella della tribuna stampa dello stadio Buitoni che, dopo gli interventi di sistemazione dell’intero impianto, presenta una logistica non idonea al mestiere. In pratica sono stati previsti gli operatori tv, in sostanza quelli che devo effettuare materialmente le riprese delle gare con la telecamera, davanti ai giornalisti che stanno a sedere per raccontare la partita. Questo, in pratica, non permette ai giornalisti di avere una corretta immagine dello stadio ritrovandosi gli operatori davanti costretti quindi a cambiare posto continuamente. Come tutti sappiamo lo scorso maggio il Sansepolcro ha riconquistato la tanto attesa Serie D, dopo alcune stagioni di Eccellenza: si sale di categoria, quindi, e l’interesse diventa di conseguenza sempre maggiore con sfide sempre più importanti come Grosseto o Livorno. Questo vuol dire che se finora avevamo uno, al massimo due operatori davanti, il serio rischio – positivo è però l’interesse dei colleghi – è di avere un autentico muro con tre, quattro o anche cinque televisioni. Più volte è stata segnalata la questione: alle amministrazioni, sia quella precedente che quella attuale, e anche alla società. Ad oggi, vigilia dell’inizio della stagione 2023/2024 del campionato di Serie D, la situazione resta praticamente invariata a quella passata. E allora cosa fare? Manca ancora una risposta, di quelle concrete per poter lavorare bene. Ci piacerebbe, però, che per domenica 10 settembre inizio del campionato possa esserci un bel regalo per la nostra categoria. (Foto del collega Fabio Patti)
Il Direttore Davide Gambacci
Si avvicina al giornalismo giovanissimo e ne rimane affascinato. Dal 2009 è iscritto all’ordine dei giornalisti della Toscana dopo aver fatto esperienza in alcune testate locali. Nel 2010 diventa direttore del quotidiano online Saturno Notizie e inviato fisso del quotidiano Corriere di Arezzo. Nel 2011 é stato nominato anche direttore responsabile del periodico l’Eco del Tevere e vice direttore di Saturno Web Tv. Ideatore e regista di numerosi programmi televisivi, dove da il meglio di se dietro la telecamera. Inchieste e cronaca i campi di particolare competenza professionale. Ricopre anche il ruolo di addetto stampa per alcune associazioni e Enti.
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