Anghiari, oggi la presentazione del libro di Lucia Braccalenti
Assieme a "I Racconti", c'è anche un volume di Giuseppe Sanfilippo
Appuntamento culturale questo pomeriggio, 6 maggio, ad Anghiari. La prima presentazione dell’opera “I Racconti”, libro scritto dall'anghiarese Lucia Braccalenti (nella foto), è in programmna alle 18 nella sala del consiglio comunale di Palazzo Pretorio. Il libro è edito da Scatole Parlanti, casa editrice di Viterbo, nella sezione “Voci” che è dedicata agli autori emergenti. Lucia Braccalenti nasce nel 1991 in Valtiberina toscana. Da sempre amante della lettura e dei libri, decide di frequentare Lettere e Filosofia: dopo aver conseguito la laurea nel 2015, si trasferisce a Torino dove studia e si diploma alla Scuola Holden, sotto la direzione di Alessandro Baricco, approfondendo il mondo della scrittura creativa e della sceneggiatura cinematografica. Nel 2019 esce nei cinema italiani “Pop Black Posta”, film thriller diretto da Marco Pollini e di cui Lucia è cosceneggiatrice. Dopo aver ricevuto numerosi riconoscimenti nazionali e internazionali per le sue sceneggiature originali non prodotte, Lucia ora si sta dedicando anche alla drammaturgia teatrale.
“I Racconti” è una raccolta di storie brevi, soprattutto di genere fantasy, che ho scritto nel corso di diversi anni dalla mia adolescenza a oggi e che ho voluto pubblicare. I racconti sono un viaggio nel mondo della fantasia, in mondi popolati da magia e da personaggi tormentati, con particolare attenzione alla creazione di figure femminili forti e combattive, con messaggi finali di speranza e di positività. Perché è solo attraverso il mistero e l’immaginazione che riusciamo a scoprire qualcosa di nuovo su noi stessi. Le storie sono quasi tutte il classico “viaggio dell’eroe”: un personaggio che da un mondo ordinario viene catapultato in un mondo straordinario e viene chiamato a dare prova di sé. Quando creo parto sempre da un tema di cui voglio parlare e da una storia che mi piacerebbe vedere al cinema o leggere; ho scelto la forma breve perché guidata dall’ansia di raccontare, mi sembra un “delitto” impiegare anni per una storia quando in quello stesso arco di tempo se ne potrebbero raccontare molte. E una storia persa è sempre un’occasione sprecata! Ho scritto anche per il cinema e il teatro, ma di solito le sceneggiature – almeno prima di un’eventuale produzione – vengono sempre lette dagli addetti ai lavori, mentre cercavo un rapporto e una risposta più diretti con le altre persone. Mi piace intrattenere e nel mio piccolo far sognare, fin da quando ero bambina: ho scritto poesie, racconti, fumetti e sceneggiature. Ma tutto ha un comune denominatore: una storia che merita di essere condivisa.
Assieme a quello di Lucia Braccalenti, viene presentato oggi anche un altro volume: "Lei. Quel profumo di primavera..." di Giuseppe Sanfilippo. Vi sarà poi un'altra presentazione delle due pubblicazioni lunedì 15 maggio al Caffè Pedrocchi di Padova.
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