Francesco Graziani compie oggi 70 anni: auguroni, grande "Ciccio"!

Lo scudetto con il Torino e il mondiale dell'82, ma Arezzo resta la "chiave" di tutto
Francesco Graziani, il popolare “Ciccio” mundial, compie oggi 70 anni. Nativo di Subiaco, in provincia di Roma, ha avuto ben presto Arezzo come città “chiave” della sua carriera calcistica. In amaranto è infatti approdato nel 1970, a soli 18 anni e nelle tre stagioni in B ha realizzato 48 gol, che gli sono valsi l’ingaggio da parte del Torino, squadra con la quale ha vinto lo scudetto nella stagione 1975/’76, formando assieme a Paolino Pulici la coppia dei cosiddetti “gemelli del gol”. In maglia granata, “Ciccio” ha realizzato qualcosa come 222 reti, consacrandosi come il classico attaccante di razza, poi i passi alla Fiorentina, alla Roma, all’Udinese e infine all’Apia Leichhardt. Da allenatore, ha guidato la Fiorentina nella finale di Coppa Uefa contro la Juventus (stagione 1989/’90), quindi è stato all’Ascoli, alla Reggina, all’Avellino, al Catania, al Montevarchi, al Cervia (dove ha vinto il campionato di Eccellenza) e poi a Vigevano, ma è stato anche un dirigente sportivo. Era infatti lui il presidente dell’Arezzo che negli anni ’90 ha compiuto il doppio salto dalla D (dopo un eccezionale duello con il Sansepolcro) alla C1. E poi la Nazionale: 23 reti in azzurro, compresa quella al Camerun che permise agli azzurri di passare il primo turno di un mondiale che in Spagna sarebbe diventato trionfale, con Graziani che ha saputo distinguersi per la grande generosità al servizio della squadra. Nel suo palmares, oltre allo scudetto con il Toro e al mondiale del 1982, anche due Coppe Italia e un titolo di capocannoniere del campionato italiano con 21 reti nella stagione 1976/’77, quando il Torino finì secondo dietro la Juventus a un solo punto. Nel frattempo, Arezzo era diventata comunque la sua città: qui infatti si è sposato (aretina è la moglie) e qui ha deciso di stabilirsi. Oggi, Graziani fa l’opinionista senza peli sulla lingua ma con quella simpatia e schiettezza che lo hanno sempre contraddistinto. Dopo i traguardi calcistici, è arrivato anche quello anagrafico dei 70 anni portati nel migliore dei modi. Auguroni, “Ciccio” e grazie per quello che hai dato al calcio italiano!
Nella foto: Francesco Graziani nel mondiale del 1982 in Spagna
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