Rubrica Lettere alla Redazione
Nuove Acque: Qualcosa mi dice che pensare male è lecito.
Di rilievo è anche la somma pagata da Acea ad Iride nel 2008 per il 35% delle azioni di Gruppo Intesa Aretina(detentrice del 46% di Nuove Acque) corrispondente a ben 15 milioni di euro, che impressiona a confronto dei 7 milioni con cui Iride(inizialmente con AMGA) aveva sborsato nel 1999 per avere la stessa quota azionaria. Tantopiù se si considera il saldo dei primi 5 anni di esercizio della gestione che avevano avuto come risultato una perdita di 2,7 milioni di euro da parte di Nuove Acque.
Qualcosa mi dice che pensare male è lecito.
Gianfranco Morini del Centro d'iniziativa Enrico Berlinguer di Arezzo
stanley
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17/01/2018 18:52:48