Sospesa la licenza di un bar dove vengono somministrati alimenti e bevande ad Arezzo

Il pubblico esercizio un luogo di abituale ritrovo di persone pregiudicate o pericolose
Il Questore della Provincia di Arezzo, Dott. Cristiano TATARELLI ha sospeso la licenza di un bar dove vengono somministrati alimenti e bevande sito nel centro cittadino.
Il provvedimento di sospensione è scaturito a seguito di diversi controlli effettuati dal personale dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Arezzo che ha fatto ritenere il pubblico esercizio un luogo di abituale ritrovo di persone pregiudicate o pericolose, nonché, per la mancata collaborazione da parte del gestore con le FF.OO.
Giova precisare che l’esercizio pubblico in questione nel corso degli anni è stato già destinatario di un provvedimento di sospensione degli effetti della licenza, ai sensi dell’art. 100 T.U.L.P.S., sempre per i fatti sopra descritti.
Il provvedimento di sospensione adottato dal Questore della Provincia di Arezzo è volto alla tutela dell’Ordine e della Sicurezza Pubblica e si inserisce nel quadro dei controlli sempre più incisivi effettuati dalla Questura di Arezzo.

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