“L’Italia che ho visto” e l’Italia che rinasce: il racconto di Peppone Calabrese a Cortona

Il 15 giugno, Cortona sarà il palcoscenico di un evento speciale che celebra la terra, la memoria e il futuro. La presentazione del libro “L’Italia che ho visto” di Peppone Calabrese, edito da Rai Libri, sarà anche l’occasione per conoscere la storia e il progetto di Podere Forte, azienda agricola biodinamica d’eccellenza fondata da Pasquale Forte. Un modello che guarda avanti, coniugando tradizione e sostenibilità, cultura e ricerca.

A dare concretezza a questa visione sarà la degustazione dei vini di Podere Forte, autentica espressione di un’agricoltura che rispetta, rigenera e ispira.

Peppone Calabrese – volto storico di Linea Verde, ambasciatore della dieta mediterranea e narratore appassionato dell’Italia più autentica – presenterà il suo libro “L’Italia che ho visto”. Un’opera che non si limita al viaggio gastronomico, ma attraversa il Paese in profondità, raccontando tradizioni, saperi e luoghi in cui l’identità italiana si conserva e si rinnova.

Il volume è un mosaico di incontri e territori, in cui sapori, volti e pratiche agricole diventano testimoni di un patrimonio culturale vivo. Dai pomodori di Belmonte alla salsiccia lucana, fino ai formaggi d’alpeggio della Valle d’Aosta, ogni tappa rappresenta una scelta di autenticità, condivisione e sostenibilità.

Un percorso che dialoga idealmente con quello di Pasquale Forte, imprenditore visionario che ha scelto di restituire valore alla Val d’Orcia fondando Podere Forte: un ecosistema agricolo in cui la biodinamica incontra la scienza, e il vino nasce da un equilibrio armonico tra natura, uomo e bellezza.

Dopo una brillante carriera nell’industria e nella tecnologia, Forte ha dato forma a un progetto radicale: costruire un modello agricolo dove il rispetto per la terra, la qualità dei prodotti e la ricerca scientifica si fondono in un’idea di bellezza concreta e duratura.

Le storie di Calabrese e Forte parlano lo stesso linguaggio: quello di un ritorno consapevole alla terra, della cura del paesaggio, e della costruzione di un’economia fondata su responsabilità, innovazione e cultura.

In questa visione, l’agricoltura non è nostalgia, ma un investimento sul futuro. Un futuro in cui la sostenibilità ambientale, la qualità del cibo e la valorizzazione delle radici diventano strumenti di progresso.

“L’Italia che ho visto” e Podere Forte si incontrano simbolicamente su un terreno comune: quello della consapevolezza. Del valore del nostro patrimonio rurale, della necessità di proteggerlo, raccontarlo e viverlo in prima persona.

La presentazione del libro diventa così un’occasione per riflettere su cosa significhi oggi “tornare alla terra”, attraverso lo sguardo complementare del narratore e dell’imprenditore.

Il 15 giugno a Cortona, il pubblico potrà ascoltare queste storie raccontate in prima persona e vivere un’esperienza unica tra parole, vini e paesaggi interiori. Perché il futuro, spesso, nasce proprio da ciò che abbiamo saputo custodire del passato.