Albano e la gelosia per Romina: “Ecco con chi temevo che mi tradisse”
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Poi la rivelazione su Putin e la guerra in Ucraina
Sono due anni che un veterano del festival come Al Bano Carrisi non riesce ad andare a Sanremo, ma non se la prende e dichiara: "Lo guarderò. E non mi è mai passato per la testa di condurlo, non accetterei mai di farlo nemmeno se me lo proponessero, non ci penso proprio. Mi piacerebbe semmai essere in gara, quello sarebbe il mio pane". A Rai Radio1, ospite di Un Giorno da Pecora , Al Bano è stato incalzato dalle irriverenti domande di Giorgio Lauro e Geppi Cucciari. È vero che lo scorso anno però andò vicino ad una nuova partecipazione? "L'anno scorso il signor Amadeus non ha rispettato i patti - ha detto Al Bano -. Quest'anno invece avevo presentato tre brani, uno più bello dell'altro, erano fantastici...".
La gelosia per Romina
Tra i concorrenti di questa edizione ci sarà anche Massimo Ranieri. Di cui lei, molto tempo fa, fu geloso, chiedono i conduttori. " C'è stato un periodo in cui ero geloso di Ranieri: è stato quando Massimo lavorava con Romina ". Vieni mai? "Quando si ama si è naturalmente geloso e io avvertivo che tra i due poteva nascere qualcosa". Come si comportò? "Dissi a Romina 'fai quello che vuoi'". E lei come le rispose? "Dicendomi 'Al Bano, ma io ti amo, per questo ci siamo sposati'".
E' vero che lei quando ha conosciuto Romina temeva che tra voi sarebbe finita presto? Gli hanno chiesto ancora i conduttori. Al Bano ha risposto: “Sì, pensavo fosse finita prima o poi. Addirittura più prima che poi. E questo perché nella mia Cellino si dice “Lu zumpu ti la crapa lu faci la crapedda” (“Dove salta la capra, salterà prima o poi anche la capretta”), perché tutta la sua famiglia veniva da separazioni. E quindi nella mia testa c'era la convinzione che sarebbe finita”.
“Presto un concerto per la pace in Ucraina”
L'ugola di Cellino San Marco è stata intervistata pure sulla sua frequentazione della Russia. "Io amico di Putin? Amicizia è una parola grossa. Quando l'ho conosciuto ho pensato che lui fosse l'uomo più occidentale che ci fosse in Russia. Ai tempi ricordo che Berlusconi mi diceva sempre 'salutami Vladimir'. Lui che lo chiedeva a me... Da quando è iniziata la guerra invece ho preso le distanze e non ho più cantato lì. Recentemente però mi è arrivato un sms dall'impresario russo che mi ha presentato Putin". E cosa c'era scritto? "Preparati perché a fine agosto o al massimo agli inizi di settembre faremo il concerto per la pace sulla piazza Rossa. E io sono straconvinto che sarà così ".
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