Bagni Pubblici a Bibbiena: "Io li chiuderei tutti"
Silvia Rossi: un esempio di come siano incapaci di garantire anche i servizi più basilari
“Io li chiuderei tutti [...] non c'è possibilità di controllo, e il decoro e l’educazione delle persone non meritano l’apertura di bagni pubblici”. Questa è stata la sorprendente dichiarazione dell’assessore Caporali nel corso dell’ultimo Consiglio Comunale, in risposta alla questione sollevata da Lista di Comunità sulla gestione dei bagni pubblici. Una posizione che, per noi, rappresenta la totale mancanza di volontà politica di affrontare e risolvere un problema che riguarda il benessere quotidiano di cittadini e turisti.
Nel territorio di Bibbiena, il Comune disponeva di sette bagni pubblici, ma attualmente ne sono rimasti operativi solo tre: a Bibbiena Stazione, nel Centro Storico e a Serravalle. Tra le situazioni più problematiche emerge quella del bagno nel centro storico, chiuso da mesi senza motivazioni legate a guasti o problemi strutturali, ma per difficoltà organizzative nell’apertura e chiusura. Un esempio lampante di come l’incapacità di garantire anche i servizi più basilari rifletta una gestione frammentaria e poco strutturata da parte dell’amministrazione.
“Secondo noi è particolarmente importante invece trovare un sistema per far funzionare i bagni pubblici” – ha dichiarato Silvia Rossi, capogruppo di Lista di Comunità. “Questi rappresentano spesso l’unica soluzione accessibile per persone con disabilità, anziani e famiglie. Sono un servizio fondamentale, non solo per i turisti ma per la comunità stessa, e non possiamo permetterci di ignorarne l’importanza”.
“In altri comuni, la gestione dei bagni pubblici è stata garantita attraverso convenzioni con privati, collaborazioni con associazioni locali o sistemi automatizzati. Bibbiena potrebbe attingere a queste esperienze, ma l’amministrazione sembra preferire la via della rinuncia” ha aggiunto Silvia Rossi. “Noi di Lista di Comunità riteniamo inaccettabile che un servizio così basilare venga trascurato. La gestione dei bagni pubblici è una questione di decoro urbano, accessibilità e rispetto per cittadini e visitatori: l’amministrazione deve agire subito”.
Silvia Rossi
Capogruppo Lista di Comunità - Bibbiena
Commenta per primo.