Partita tra i quartieri della Giostra del Saracino finisce in tribunale
Due persone sono accusate di lesioni personali volontarie nei confronti di un avversario
Due persone sono accusate di lesioni personali volontarie in concorso e per aver turbato l'aspetto del volto di un avversario fratturandogli la mandibola. Guarigione in 48 giorni con postumi. Il fatto é successo durante una partita di calcio tra i quartieri della Giostra del Saracino, avvenuta nel luglio del 2023 tra Porta Crucifera e Porta Sant'Andrea. Udienza il 3 settembre, due giorni dopo la prossima edizione della Giostra. Un giocatore biancoverde, Francesco Scichilone, figlio dell'ex bomber, sarebbe stato colpito con un pugno e una ginocchiata. Vicenda che ora approda dinanzi al gip di Arezzo
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