La Provincia di Arezzo punto di ascolto del Difensore Civico della Regione Toscana
Per garantire tutela dei diritti dei cittadini nelle controversie con la Pubblica amministrazione
La Provincia di Arezzo rinnova la convenzione con il Difensore Civico della Regione Toscana, una buona pratica che prosegue per garantire tutele e rispetto dei diritti dei cittadini nelle controversie con la Pubblica amministrazione. Il rinnovato accordo di collaborazione tra la Provincia di Arezzo e la Regione Toscana, metterà a disposizione le funzioni importanti svolte dell’Istituto del Difensore Civico. Con il Difensore civico regionale verranno così garantite tutte quelle azioni di tutela proprie della Difesa civica nell’ambito del territorio della Provincia di Arezzo
Il Presidente della Provincia di Arezzo Alessandro Polcri dichiara :
“Un accordo importante, dove verrà così assicurata una presenza effettiva sul nostro territorio di questo istituto di tutela gratuita non giurisdizionale, che permetterà a tutti gli utenti la possibilità reale di un accesso agevole e semplificato di una serie di servizi di competenza del Difensore civico regionale. I nostri uffici, in primis l’URP della Provincia di Arezzo, diventeranno cosi anche punto di ascolto, di assistenza e di raccolta delle istanze dei soggetti interessati a tale servizio e faranno da collegamento con l’ufficio regionale di difesa civica. La Provincia di Arezzo, ha sempre sostenuto l’importanza di questo organo, tantoché nel passato prima della riforma Del Rio che ha cambiato l’assetto dell’Ente, era stata tra le prime a prevedere un autonomo Difensore Civico Provinciale che aveva la caratteristica di essere anche itinerante nei Comuni del territorio che avevano sottoscritto la convenzione con l’Ente provinciale. Pertanto nel puro spirito di collaborazione con la Regione Toscana, ci siamo attivati per poter continuare a favorire un dialogo più efficace con la Pubblica Amministrazione, anche sotto il profilo della tempistica e della logistica, con lo scopo di agevolare la presentazione delle istanze attraverso l’Urp della Provincia di Arezzo che farà da tramite con il Difensore Civico della Regione Toscana per la risoluzione di conflitti tra il cittadino e le istituzioni.”
Il Difensore Civico della Regione Toscana Lucia Annibali dichiara : “Con la firma della nuova convenzione avvenuta questa mattina venerdì 12 luglio, nella Sala dei Grandi della Provincia di Arezzo, riparte con slancio la tutela dei cittadini. Ringrazio della collaborazione della Provincia di Arezzo, che segue a quella della Provincia di Pistoia, che aiuterà i cittadini a raccogliere le istanze sul territorio, per conto del Difensore civico regionale, e ridurre in questo modo la distanza che talvolta li separa dalle Istituzioni. Il Difensore civico regionale, ricordo interviene per problematiche che interessano la Regione Toscana, le Aziende regionali e i gestori di pubblici servizi operanti sul territorio regionale. A tale competenza si affianca inoltre la possibilità di azione nei confronti delle amministrazioni locali, come noto ormai prive di un proprio Difensore civico. In buona sostanza, ogni persona può rivolgersi al Difensore civico regionale per qualsiasi questione relativa ad un rapporto con una pubblica amministrazione o con un gestore di pubblici servizi. Il Difensore civico, al contrario, non ha competenza per problematiche di natura privata, per le quali è necessario rivolgersi ad associazioni di consumatori ovvero procedere con gli ordinari strumenti previsti dall’ordinamento per la tutela dei diritti.”
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