Notizie dal Mondo Cronaca

L'Iran pronto a colpire Israele: "La nostra vendetta inevitabile"

Il regime: "Decideremo come e quando". I media Usa: "Le forze di Teheran in massima allerta"

Print Friendly and PDF

Gli Stati Uniti sono in stato di massima allerta e si stanno preparando per un «significativo» attacco dell'Iran la prossima settimana. A rivelarlo è un alto funzionario dell'amministrazione di Joe Biden, secondo cui Teheran vuole sferrare un attacco contro asset israeliani o americani nella regione in risposta al raid aereo di lunedì a Damasco. Il blitz israeliano «non rimarrà senza risposta. La vendetta dell'Iran è inevitabile e decideremo come e quando effettuare l'operazione di rappresaglia», ha detto il capo di stato maggiore delle forze armate di Teheran, Mohammad Bagheri.

Durante i funerali a Isfahan di uno dei due alti ufficiali uccisi, Mohmmad Reza Zahedi, comandante di un'unità d'élite del Corpo delle Guardie della Rivoluzione Islamica, ha assicurato che «il recente attacco israeliano al consolato è una sorta di follia e rappresenta il suicidio del regime sionista». Due funzionari iraniani hanno rivelato al New York Times che Teheran ha posto tutte le sue forze armate «in massima allerta« dopo aver preso la decisione di «rispondere direttamente a Israele per creare deterrenza». L'Iran ha pure accusato gli Usa di aver avuto un ruolo nell'attacco in Siria attraverso il loro sostegno allo Stato ebraico, un'accusa rispedita al mittente dall'amministrazione Biden, che anzi si è affrettata ad assicurare di non essere coinvolta e nemmeno a conoscenza del piano di Tel Aviv. Il vice capo dell'ufficio presidenziale Mohammad Jamshidi ha spiegato su X che la leadership americana è stata «avvertita con un messaggio scritto di non lasciarsi trascinare nella trappola tesa dal premier israeliano Benjamin Netanyahu», che potrebbe provocare un conflitto diretto tra Washington e Teheran. «State lontani così non vi farete del male», ha proseguito, aggiungendo: «In risposta, gli Stati Uniti ci hanno chiesto di non prendere di mira le strutture americane».

Messaggio a cui gli Usa hanno replicato con l'avvertimento di non utilizzare il raid a Damasco come «pretesto per attaccare il personale e le strutture statunitensi», secondo quanto riferito alla Cnn da un portavoce del dipartimento di Stato. Una imminente vendetta iraniana è stata uno dei principali argomenti di discussione nella telefonata di Biden con Netanyahu giovedì, e uno degli scenari peggiori per il quale l'amministrazione Usa si sta preparando è un attacco diretto a Israele, che potrebbe tradursi in una rapida escalation della già tumultuosa situazione in Medio Oriente. Una mossa del genere rischia infatti di trasformare la guerra tra Israele e Hamas in un conflitto regionale più ampio, cosa che il presidente americano ha cercato a lungo di evitare. I funzionari statunitensi hanno raccolto informazioni secondo cui Teheran starebbe pianificando una ritorsione con droni Shahed e missili da crociera. I tempi e l'obiettivo - hanno detto - sono sconosciuti, ma una risposta proporzionale all'attacco di Damasco sarebbe quella di colpire una struttura diplomatica israeliana, ed è probabile che il blitz avvenga da qui alla fine del Ramadan, la prossima settimana.

Un'altra importante incognita è da dove possano essere lanciati droni e missili, se dall'Irak o dalla Siria (il che potrebbe suscitare una debole pretesa di negabilità da parte di Teheran) oppure dal territorio iraniano.

Notizia e foto tratte da Il Giornale
© Riproduzione riservata
07/04/2024 09:44:16


Potrebbero anche interessarti:

Ultimi video:

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Bisogna essere registrati per lasciare un commento

Crea un account

Crea un nuovo account, è facile!


Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui ora.


Accedi

0 commenti alla notizia

Commenta per primo.

Archivio Cronaca

Incidente aereo in Nepal: schianto al decollo, i morti sono 22. Ferito il pilota >>>

Raid di Israele in Yemen. Gli Houthi rispondono con il lancio di missili balistici >>>

La principessa di Dubai lascia il marito su Instagram, a due mesi dalla nascita della figlia >>>

Spari su Trump, salvo per miracolo >>>

Washington Post: Israele e Hamas vicini ad un accordo per il cessate il fuoco >>>

Carla Bruni nei guai: associazione a delinquere per proteggere il marito Sarko >>>

Attacco russo su Kiev e altre città. Colpito l'ospedale pediatrico: è strage >>>

I russi avanzano a Chasiv Yar. Putin detta condizioni per la pace: "Accordi irreversibili" >>>

Gli Usa schierano Manta Ray, cosa è in grado di fare la nuova "bestia" sottomarina >>>

Tentato golpe in Bolivia, militari irrompono nel palazzo presidenziale >>>