Jeep Avenger vs Fiat 600: i nuovi SUV di Stellantis a confronto
Compatti, tecnologici e pratici per la vita di tutti i giorni
Jeep Avenger è stata presentata a partire dalla fine del 2022, vincendo anche l’ambito premio di Car Of The Year 2023 mentre l’italiana Fiat 600 è stata svelata solo a seguito dell’estate 2023. Entrambe sono pronte a consolidare la propria posizione sul mercato nel corso di questo 2024 ma riteniamo opportuno andare ad indagare maggiormente quelli che sono i punti in comune e le differenze dei due B-SUV o crossover più intriganti – e accessibili – ad oggi in commercio.
Auto al passo con i tempi, di ultima generazione e con tutte le tecnologie del caso, per poter offrire il massimo dei servizi e del comfort ad ogni automobilista. Massima connettività con tutte le tipologie di telefoni, senza disdegnare dello spazio interno, sufficiente per una coppia o una giovane famiglia, configurandosi come auto un po’ tuttofare: perfette per un diventare la prima auto di un giovane, le compagne di vita di una coppia, le seconde auto di una famiglia o, perché no, anche l’auto di riferimento per gli automobilisti ormai in pensione. Tante le possibilità di Avenger e 600 che, comunque conservano una generosa dose di personalità, puntando molto sul design e sull’iconicità del brand che rappresentano.
Design e dimensioni
Se da un lato Jeep Avenger coniuga infatti tutti gli stilemi della casa americana, dall’altro il design di Fiat 600 rimanda immediatamente con la memoria alle ultime produzioni della casa italica. Jeep ripropone anche su questo nuovo veicolo di accesso alla gamma alcuni elementi tipici della casa, come la griglia frontale a sette feritoie, i passaruota trapezoidali o più generalmente quel look da piccolo fuoristrada robusto e pronto a qualsiasi evenienza. La luce da terra è davvero ampia e nei suoi 4,08 metri di lunghezza coniuga ottime proporzioni ed elementi che la rendono subito riconoscibile su strada. Non mancano cerchi in lega fino a 18”, fari full-led, sensori e telecamere, tetto a contrasto e tutta la personalizzazione tipica di Jeep.
Fiat 600 risponde con un look squisitamente italiano, riprendendo le forme smussate e tondeggianti della 500. Nonostante possa sembrare un remake della già nota Fiat 500X, da questa prende le distanze per via del nuovo pianale STLA Small – condiviso anche con Avenger - una rivisitazione della piattaforma CMP dell’ex Gruppo PSA. Crescono le dimensioni rispetto all’americana, arrivando a 4,17 metri di lunghezza, quanto basta per essere un B-SUB a tutti gli effetti e poter ospitare agevolmente fino a quattro persone. Ritroviamo una buona altezza da terra ed estremità dei paraurti rinforzati in plastica gradevole alla vista, indispensabile per proteggere dagli urti in città. Non mancano i cerchi in lega, gruppi ottici a led e una grande possibilità di personalizzazione.
Interni e spazio a bordo
Jeep Avenger propone un abitacolo in puro stile Jeep, con materiali solidi e robusti, con spazi dove riporre oggetti ai fini della praticità e della semplicità di utilizzo. C’è una grande linea orizzontale che caratterizza la plancia dentro al quale sono annegate le bocchette d’aerazione e il nome del modello. Rialzato appare il display da 10,25” del sistema Uconnect, con navigazione integrata e compatibilità anche wireless con i dispositivi Apple o Android. Di fronte al conducente si trova la strumentazione digitale, da 7 o 10,25” (a partire dal secondo allestimento), mentre al centro del tunnel si trova dello spazio per riporre oggetti e svuotare le tasche. Per la versione elettrica, al posto della leva del cambio manuale si trova un grandissimo pozzetto con una tendina a coprire il contenuto. Buoni i materiali così come gli assemblaggi, sotto certi aspetti anche migliori rispetto a Renegade. Lo spazio per i passeggeri posteriori è limitato e il bagagliaio parte da una capacità minima di 380 litri, notevole considerate le dimensioni.
Passando a Fiat 600, si ritrova un approccio all’abitacolo quasi simile ad Avenger, ma con linee più morbide ed eleganti. Si trova sempre la disposizione orizzontale per le bocchette d’aerazione e il display del sistema Uconnect 5 rialzato, sempre da 10,25” e con connettività wireless per dispositivi. Il volante è sempre realizzato in pelle e anche per 600, la strumentazione digitale di fronte al conducente può essere da 7 o 10,25”. Si può trovare solo con cambio automatico, sia per la versione elettriche che per l’ibrido mild, liberando quindi molto spazio al centro del tunnel: sparisce la leva del cambio e appare un pozzetto molto capiente, coperto da una tendina a sezioni ribaltabili, molto simile alle cover protettive viste per i tablet o iPad. Anche per lei sono ben rifiniti gli interni, alternando plastiche rigide e inserti in tessuto o pelle, per una sensazione di buona qualità generale. Lo spazio per i passeggeri posteriori è decisamente maggiore che su Avenger, mentre il bagagliaio è quasi invariato, sempre 385 litri.
Gamma motori
Jeep Avenger, ad oggi propone una gamma motori leggermente più vasta rispetto a quella del crossover italiano. Alla base prevede il nuovo 1.2 3 cilindri turbo da 100 CV e 205 Nm di coppia, abbinato di serie al solo cambio manuale a sei marce. Una soluzione pratica ed economica, con un brio adeguato alla tipologia di veicolo. Si tratta del motore testato durante la nostra prova. È stato recentemente annunciato anche l’arrivo a listino del nuovo Avenger e-Hybrid, equipaggiato con il nuovo sistema mild-hybrid a 48V 1.2 3 cilindri turbo, sempre da 100 CV, abbinato però di serie ad un nuovo cambio automatico e-DCS6 – doppia frizione a sei rapporti – che integra anche il motore elettrico aggiuntivo da 21 kW. I consumi sono ridotti di circa il 25% rispetto al motore a benzina. Al vertice della gamma appare però la versione 100% elettrica, con la nuova batteria da 54 kWh e il motore elettrico anteriore da 156 CV e 260 Nm di coppia, per un’autonomia massima di 400 km. Prossimamente dovrebbe debuttare anche la versione 4x4.
Passando invece a Fiat 600, è stata presentata dapprima con la motorizzazione 100% elettrica, sulla falsa riga di quanto già visto con Avenger, condividendo perciò stessa batteria da 54 kWh, stessa piattaforma, stesso motore da 156 CV ma con un’autonomia di 409 km. In alternativa, è disponibile anche il motore mild-hybrid 1.2 3 cilindri da 100 CV, sempre abbinato al cambio automatico e-DC6 a sei rapporti. Non ci sono informazioni circa il debutto di un motore solamente a benzina.
Prezzi e allestimenti
Nuova Jeep Avenger propone un listino di partenza da 24.300 euro in allestimento Longitude con l’1.2 turbo a benzina e cambio manuale. Si sale poi a 26.300 euro per il secondo livello Altitude e si termina a 29.400 euro per la versione Summit, al vertice. Per la versione mild-hybrid, il prezzo di partenza dell’allestimento Longitude è di 26.000 (+ 1.700 euro), a cascata poi per tutti gli altri allestimenti. La versione elettrica attacca invece da 39.400 euro, sempre in versione Longitude, fino ad un massimo di 42.400 euro, esclusi ecoincentivi.
Fiat 600 hybrid propone invece un listino di partenza da 24.950 euro in allestimento base (escluse promozioni e incentivi), mentre la versione La Prima, full optional, propone un listino a partire da 30.950 euro, con sistemi adas di livello due e tutto il catalogo degli accessori inclusi. La versione elettrica, Fiat 600e, propone invece un listino di partenza da 35.950 euro per la versione base e da 40.950 euro per l’allestimento La Prima. Entrambi i prezzi si intendono senza inventivi statali.
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