Palio della Balestra: "Successo oltre le aspettative", ha detto il presidente Stefano Tarducci

Anche il sindaco Fabrizio Innocenti (che ha un passato da tiratore) è voluto uscire con una nota dell’ufficio stampa del Comune di Sansepolcro sull’esito del Palio: “Sono felice per questo risultato che supera tutte le aspettative. Complimenti ai nostri balestrieri che hanno trionfato in terra eugubina”. È stata una domenica trionfale dal punto di vista agonistico e non solo: alla vittoria di Elìa Guerrini Guadagni davanti a Enzo Cestelli e a Franco Guerrini, si aggiungono il quinto posto di Francesco Alessandrini, il sesto di Alessandro Goretti e il settimo di Federico Romolini. Sei biturgensi nelle prime sette posizioni: Francesco Morelli è il solo portacolori di Gubbio che si è inserito nel mezzo con il quarto piazzamento. “Anch’io, come il sindaco, dico che è andata oltre le aspettative – ha commentato il presidente del sodalizio armigero, Stefano Tarducci – ma il perpetuarsi della tradizione e della storia sta sempre davanti a tutto”. Questo trionfo ha una spiegazione? “Premetto intanto che occupare per tre volte di fila tutto il podio non sia facile e che i nostri amici di Gubbio erano giustamente determinati, ma penso che la tenzone abbia preso fin da subito il verso giusto per noi; dopo il tiro di Elìa Guerrini Guadagni, il capobanco locale Piero Sannipoli è andato alto a destra e gli errori degli altri balestrieri di Gubbio chiamati sul banco hanno finito con il chiudere la visuale a loro e a dare campo libero ai nostri”. Vittoria a Lucca nella sfida fra le città toscane della balestra, vittoria contro Lucca nella “Imago Dei” e ora trionfo a Gubbio: un mese da incorniciare per i biturgensi e una domenica da ricordare per uno di essi, Dario Casini, che ha toccato quota cento a livello di partecipazioni alla secolare sfida. “Ricordo benissimo la prima volta nel 1972 a Gubbio – ha dichiarato Casini – ed ero un giovane di 20 anni; stavolta, mi sono emozionato nel vedere nipote e nonno sul podio, anche ripensando a 51 anni fa, quando ero in piazza assieme proprio a Franco Guerrini”. Lei ha vinto 5 edizioni del Palio, più una sesta straordinaria: qual è stata la più bella? “Direi che tutte sono state bellissime, anche se particolare è stata l’ultima nel Palio ordinario, quella del settembre 2010 al Borgo: avevo letto bene sul corniolo ed ero sicuro della mia verretta. Prima della proclamazione, uscii dalla piazza per vivere da solo l’emozione per poi rientrare non appena mi chiamarono”. Elìa Guerrini Guadagni e Franco Guerrini, il nipote e il nonno: il primo ha disputato soltanto 9 Palii e già se n’è aggiudicati due; il secondo (veterano in assoluto) ha dovuto attendere la 114esima presenza per conseguire un piazzamento da podio. Anche questo è il Palio.